Il miglior dato della campagna sui risultati elezioni Usa 2020 per Donald Trump arriva proprio alla vigilia del voto: nell’ultimo sondaggio, infatti, il presidente è dato in netto vantaggio in Iowa. Ann Selzer – infatti – ha realizzato la solita, prestigiosa rivelazione su uno degli stati – l’Iowa, appunto – che solitamente è considerato una spia importante rispetto a quello che si può verificare nell’ambito dell’elezione generale.
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Nel sondaggio in Iowa, infatti, si evince che Donald Trump è avanti in quello stato di circa sette punti su Joe Biden. Il numero dei grandi elettori che si riescono ad ottenere in Iowa, in realtà, non è molto alto (6 grandi elettori), ma da qui si riesce spesso a misurare la temperatura del Paese. La Florida, invece, resta comunque in parità: quello è uno stato chiave anche dal punto di vista dei Grandi Elettori, visto che chi se l’aggiudica ottiene 29 voti per la nomina.
In altri stati chiave – secondo la rilevazione di NYT/Siena – Joe Biden resta in vantaggio: in Wisconsin Biden ha il 52% dei consensi a fronte del 44% di Trump, mentre in Michigan Biden ha il 53% e Trump il 41%. Anche Arizona e Wisconsin segnalano punteggi importanti per il candidato democratico. Ma le elezioni del 2016 – quando tutti i sondaggi davano in vantaggio Hillary Clinton – sono il modo migliore per non dare assolutamente nulla per scontato.
A livello nazionale, comunque, Joe Biden resta sempre molto avanti. L’insieme del voto popolare premia Biden da un minimo di 3 voti di scarto a un massimo di 14 voti di scarto: ovviamente, anche se in termini assoluti il candidato dovesse avere più consensi, non è detto che riuscirà a catalizzarli negli stati che pagano di più in termini di Grandi Elettori. L’incognita, insomma, è dietro l’angolo.