Perché c’è stato un boom di accessi al sito di Radio Globo e cosa c’entra Tommaso Zorzi

Nella serata di ieri, l'ex concorrente del GF Vip ha pubblicato un intervento radiofonico di Alberto Gottardo in cui venivano utilizzate espressioni inappropriate

Radio Globo è finita al centro di un polverone mediatico dopo quanto accaduto ieri. Nel corso della trasmissione Torre di controllo, condotta da Andrea Torre, Daniele Capezzone, Giovanni Lucifora e Alberto Gottardo, quest’ultimo ha parlato dell’ex concorrente del GF Vip, Tommaso Zorzi, in questi termini: «Basta con l’omofobia, uno così ti può stare sui coglioni non perché è ric***ne ma perché è un imbecille? Posso pensare che questo mi stia antipatico perché dice di non avere la patente perché non gli fanno guidare una Rolls-Royce a scuola guida e lui le auto della scuola guida non le guida? Mi viene voglia di tirargli una cinghiata sulla bocca. Non in quanto omosessuale, può accoppiarsi per quanto mi riguarda se sono consenzienti anche con dei termosifoni. Ma in quanto uno che va in giro a far polemiche sul lavoro di tre poliziotti, possono girarmi le palle, oppure no?».



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Radio Globo e Tommaso Zorzi, la polemica

L’intervento è stato fatto per commentare un episodio che era stato raccontato, nelle ore precedenti, sulle maggiori testate online: Tommaso Zorzi sarebbe stato fermato da una volante perché aveva con sé una borsetta e, per questo, era stato scambiato per un borseggiatore. L’intervento di Gottardo si commenta da sé, ma per portarlo all’attenzione di tutti lo stesso Tommaso Zorzi lo ha ripreso sul suo seguitissimo account Instagram:



L’intervento di Tommaso Zorzi ha chiaramente portato centinaia di utenti a commentare la vicenda. L’argomento è diventato di tendenza su Twitter e lo stesso portale di RadioGlobo ha registrato un flusso importante di accessi (diventando, per qualche momento, anche irraggiungibile: tuttavia, al momento della stesura di questo articolo, il suo funzionamento sembra essere tornato regolare). Tanti gli utenti che, sui social network, hanno voluto sottolineare come l’ultima di RadioGlobo non sia stata l’unica uscita che ha suscitato polemiche.

Tommaso Zorzi è tornato sull’argomento questa mattina, pubblicando un gruppo di Instagram Stories. «Non voglio entrare nella retorica del ddl Zan – ha detto Tommaso Zorzi -, ma è proprio per questo motivo che serve. Ma come si permette di chiamare “r******e una persona?». Ovviamente, la vicenda avrà un seguito visto la notorietà degli attori in gioco.