Mentre Dazn rivede i prezzi per la Serie A, Timvision punta a mantenerli inalterati

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Una situazione che potrebbe aprire un nuovo fronte tra l'OTT e il suo partner

Dazn potrebbe restare l’unica ad aumentare i prezzi dell’abbonamento per vedere la Serie A in streaming. In effetti, l’OTT è in partnership con Tim – che ha assicurato 380 milioni di euro all’anno per aiutare Dazn nella corsa all’esclusiva su tutte le partite di Serie A -, ma questa partnership viene sempre più messa in discussione. Così, mentre Dazn ha alzato le sue tariffe per la prossima stagione (portando il costo dell’abbonamento premium – quello che permetterà la condivisione della password per due dispositivi che non si trovano sotto lo stesso tetto – a 39,99 euro), a quanto pare Timvision sarebbe pronta a offrire la visione delle partite di campionato allo stesso prezzo rispetto allo scorso anno.



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Prezzi Timvision per Serie A e altri servizi: cosa cambia rispetto a Dazn

Stando a quanto riportato quest’oggi dal Sole 24 Ore che, sulle questioni relative a Dazn, sembra sempre molto avanti e molto ben informato, Timvision potrebbe mantenere invariate le tariffe dei suoi servizi. Anzi, potrebbe aggiungere altri OTT al suo pacchetto di offerta. Per calcio e sport, infatti, Timvision mette sul piatto un abbonamento da 19,99 euro al mese, valido dal 1° settembre e per 12 mesi (successivamente, il costo mensile si alza a 29,99 euro). In questo modo, Timvision replicherebbe i costi promozionali di Dazn dello scorso anno (per gli utenti già abbonati, Dazn aveva previsto un abbonamento di 19,99 euro per un anno) e, dopo 12 mesi, darebbe la possibilità all’utente di avere un’offerta che va a pareggiare il costo della tariffa base di Dazn (quella da 29,99 euro al mese, per la visione delle partite anche da due dispositivi diversi, ma collegati dallo stesso IP). La differenza sostanziale è che questo pacchetto di Timvision prevede anche l’abbonamento a Infinity+, l’OTT di Mediaset che ha i diritti della Champions League. Dunque, un’offerta più ampia rispetto a quella di Dazn. A 30,99 al mese, Timvision aggiunge – poi – anche l’abbonamento a Netflix e a Disney+.



Insomma, se il meccanismo della concurrency ha fatto soffrire Dazn al punto da rivedere le proprie tariffe e portarle al rialzo, Timvision punta a veicolare gli abbonati sulla propria piattaforma, sottraendo di fatto utenza al proprio partner. Sempre che, da questo punto in poi, Dazn sia il suo unico partner: è possibile, infatti, che possano emergere nuovi accordi con Sky, con Vodafone o con Amazon per condividere i diritti sulle partite di Serie A dei prossimi due anni. Anche su questo fronte, le trattative di “mercato” proseguono senza sosta.