Se offendi l’amministrazione comunale su Facebook, a Peschiera Borromeo arrivano i vigili

Dal mondo virtuale al mondo reale. In un giorno di stress, una cittadina di Peschiera Borromeo si è fatta prendere la mano e si è lasciata andare a un commento poco tenero con la locale giunta di centrosinistra: «amministrazione ridicola» aveva scritto. Il giorno dopo, la volante dei vigili urbani ha suonato al citofono di casa della malcapitata. L’agente ha chiesto alla donna di mettersi in contatto con il comando della municipale: «Sarebbe meglio se inviasse una lettera di scuse al sindaco» – le dicono.

Il caso di Peschiera Borromeo

La donna resta perplessa, ma poi obbedisce. Scrive la mail alla sindaca di Peschiera Borromeo, eletta in una giunta di centrosinistra ed ex assessore del Partito Democratico, e cancella il commento ‘inopportuno’ sui social network. La vicenda sembra chiusa, fino a quando non viene a conoscenza del locale esponente di Fratelli d’Italia Giulio Carnevale, che pubblica tutto sui canali social.

La signora, autrice del commento, intanto aveva già rivolto le sue scuse alla sindaca, scrivendole nella mail: «Le chiedo di accettare le mie scuse più sincere per quello che ho scritto e le prometto che non succederà mai più». La circostanza è stata confermata anche dal comandante della polizia municipale, che ha affermato di essere stato a conoscenza di tutta la vicenda.

Le parole del sindaco di Peschiera Borromeo

La sindaca, protagonista della vicenda, si è giustificata, affermando che il comportamento adottato sia stato a tutela della donna, che in questo modo ha evitato una querela: «Non ho chiesto io di intervenire, ma le direttive sono queste – ha affermato il primo cittadino Caterina Molinari -. Il commento era lesivo dell’onorabilità dell’amministrazione, siamo pubblici ufficiali. Avremmo potuto fare una querela, così diamo la possibilità agli autori di correggere il tiro. Gli agenti a casa? A me sembra una cosa normalissima»

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