La stretta per il weekend di Pasqua e Pasquetta si fa sempre più forte. Dopo che alcuni marchi della grande distribuzione avevano manifestato l’idea di rimanere aperti in questi due giorni festivi, ci hanno pensato i governatori italiani a levare ogni possibile alibi ai cittadini in questo senso. Supermercati e alimentari non potranno aprire domenica e lunedì, così da non fornire agli italiani scuse facili per effetturare spostamenti anche brevi e riunirsi con persone diverse da quelle con cui vivono per celebrare la Pasqua. Previsti anche controlli a tappeto del Viminale su strade e autostrade, coadiuvati da elicotteri e droni.
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Considerato il clima degli ultimi giorni, con l’aumento delle multe alle persone pizzicate fuori senza comprovate esigenze e gli affollamenti di alcune città, i governatori hanno deciso di vietare – nei giorni di Pasqua e Pasquetta – uno dei principali spostamenti consentiti. Nessuno potrà dire di essere fuori casa perché deve acquistare beni alimentari poiché tutti i supermercati saranno chiusi. Dopo le richieste dei lavoratori del settore e dei sindacati, che premevano per la chiusura, la decisione è definitiva. Vale anche per la città di Roma, dove finora gli alimentari avevano tenuto aperto mezza giornata di domenica.
Chiunque verrà fermato dalle forze dell’ordine dovrà provare che lo spostamento è frutto di una reale necessità non legata ai bisogni alimentari. Domenica è lunedì saranno aperte solo le edicole – in mattinata – e le farmacie. Dopo questo provvedimento ci si aspetta che le strade siano quindi vuote, a differenza delle scorse giornate che hanno fatto registrare un po’ su tutta la penisola un aumento degli spostamenti registrati, con punte del 40% in Lombardia. La speranza, con questa limitazione, è che i furbetti evitino di tentare gli spostamenti per le festività.
(Immagine copertina da Pixabay)