Cosa c’è di positivo e cosa c’è di negativo nei dati sul coronavirus del 24 giugno

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Il bollettino quotidiano della protezione civile

Nella giornata di oggi, sono arrivati più tardi del solito i bollettini con i numeri coronavirus 24 giugno. La protezione civile non ha caricato tempestivamente – come di solito avviene – la sua scheda riassuntiva sul proprio portale ufficiale. Fatto sta che, quando poi i dati sono arrivati, le evidenze hanno dato il seguente riscontro: nelle ultime 24 ore, l’incremento dei positivi è stato di 190 unità, ci sono stati altri 30 decessi, mentre il numero dei guariti è salito di altre 1.526 unità.



Il motivo del ritardo potrebbe essere dettato dal ricalcolo effettuato dalla provincia autonoma di Trento, che ha messo a verbale 61 deceduti in meno rispetto a quanto precedentemente comunicato, 447 guariti in più rispetto a quanto precedente comunicato e un totale casi aumentato di 387 unità rispetto a quanto precedentemente comunicato. Questo ricalcolo va a rivedere il numero complessivo delle vittime di coronavirus in Italia: ieri è stato comunicato il dato di 34.675 decessi da inizio epidemia, con il ricalcolo di Trento e con i nuovi decessi di oggi, il numero va aggiornato per difetto a 34.644. 

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Numeri coronavirus 24 giugno, cosa c’è di positivo

In Lombardia, una regione che già nella giornata di ieri aveva fatto registrare un risultato importante con il numero di ricoveri che per la prima volta era sceso sotto le 1000 unità, oggi si evince un altro dato fondamentale, che è quello dei ricoveri nelle terapie intensive che, ormai, sono meno di 50. Anche nel Lazio, dove nei giorni scorsi c’erano stati altri focolai, la situazione resta sotto controllo, con un incremento di positivi di sole sei unità e di un ulteriore decesso rispetto a ieri.

Numeri coronavirus 24 giugno, cosa c’è di negativo

Le parole dell’assessore al Welfare della regione Lombardia, oggi, non sono state particolarmente efficaci nel descrivere l’impianto messo su dalla sanità regionale per affrontare l’emergenza coronavirus. In un webinar organizzato da Rcs Academy, infatti, Giulio Gallera ha usato un’espressione infelice, affermando che bisogna ringraziare gli ospedali privati perché hanno messo a disposizione le loro lussuose stanze anche ai pazienti ordinari.



Il dato complessivo dei decessi in Italia continua a essere l’elemento più negativo nell’evoluzione della pandemia. Nella regione Lombardia, infatti, oggi si sono registrate 7 vittime. In Campania, altra regione dove negli ultimi giorni si sono verificati alcuni focolai a Mondragone, ci sono stati 11 nuovi contagi e nessuna vittima. In generale, nella giornata di oggi, c’è stato un leggero aumento sia di nuovi positivi, sia di nuovi decessi rispetto alla giornata di ieri.