Numeri coronavirus 21 ottobre, cosa c’è di positivo e di negativo

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I dati del ministero della Salute

Oggi si segnala un’altra giornata campale rispetto ai numeri coronavirus 21 ottobre. In Italia, oggi, si registra una nuova impennata dei contagi. I dati del ministero della Salute sottolineano come nelle ultime 24 ore ci siano stati 15199 nuovi casi positivi, 127 nuovi decessi. In totale, dall’inizio della pandemia, il nostro Paese ha pagato un tributo di 36.832 vittime e ha coinvolto complessivamente 449.648 persone.



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Numeri coronavirus 21 ottobre, cosa c’è di positivo

Il numero migliore arriva senza dubbio dai tamponi effettuati. Oggi, si tocca il record assoluto di test – tra primi tamponi e tamponi di controllo -, nel numero di 177848. Aumentano anche i guariti rispetto alla giornata di ieri (2369), ma le buone notizie terminano qui.



Numeri coronavirus 21 ottobre, cosa c’è di negativo

Superare quota 15mila contagi in un solo giorno è sempre stato un incubo. Lo stiamo affrontando in queste ore, con alcune regioni che hanno preso delle contromisure più stringenti rispetto a quelle nazionali emanate con il dpcm di domenica sera. Tornano sopra quota 100 i decessi (oggi 127), mentre aumentano i ricoveri sebbene in misura minore rispetto a ieri (oggi abbiamo +603 in vari reparti e +56 in terapia intensiva a fronte di un +778 e +76 di ieri)

Per quanto riguarda gli aspetti negativi, oggi si sottolinea un raddoppio dei contagi in Lombardia, passati a oltre 4100 unità in 24 ore. Nonostante l’aumento dei tamponi, è aumentata anche la percentuale di positività sui test effettuati. Situazione difficile anche in Veneto e in Toscana, dove si sono registrati importanti incrementi percentuali dei casi di positività al coronavirus. Le altre regioni con aumenti più consistenti sono Umbria +6,86%, Basilicata +6,47%, Campania +6,13%, Valle d’Aosta +5,49%, Calabria +4,59%. Ma sono diverse le regioni che hanno fatto registrare il record di casi dall’inizio della pandemia in questo 21 ottobre, tra queste anche il Friuli Venezia Giulia.