Miss Italia in costume, lo sfogo di Facchinetti: «Noi maschilisti? Non imitiamo bigottismo e perbenismo»

17/09/2018 di Redazione

Non usa mezze misure Francesco Facchinetti per rispondere a chi critica la scelta degli organizzatori di Miss Italia di far sfilare le ragazze in costume, come sempre accaduto, senza seguire l’esempio di Miss America, con annullamento della sfilata in bikini. Il conduttore della kermesse (in programma stasera, trasmessa in tv su La7) in un lungo post su Facebook ha attaccato «certi giornalisti» e ha lanciato accuse di «bigottismo americano» e «perbenismo». «Io il bigottismo americano di gente che copre le donne per perbenismo non lo voglio imitare», sono state le sue parole.

Miss Italia in costume, Facchinetti si sfoga contro i giornalisti e lancia accuse di «bigottismo»

«In Italia – ha scritto ieri Facchinetti sulla sua pagina – le tradizioni ci piacciono tanto, ed è tradizione che prima della finale di Miss Italia, puntuale come gli orologi svizzeri, arrivi la polemica. Quest’anno però si è passati oltre, e certi giornalisti, fortunatamente non tutti, che avrebbero preferito prolungare le vacanze e startene a Formentera ad assistere alle prodezze di Bobo Vieri, hanno deciso bene di accusare me e il concorso di maschilismo, di essere poco coraggiosi perché non abbiamo abolito le Miss in costume come è accaduto a Miss America». «Bene – ha continuato il conduttore -, se volete prendervela con qualcuno prendetevela con me. Io il bigottismo americano di gente che copre le donne per perbenismo non lo voglio imitare. A parte che gli americani hanno tanti pregi ma tra questi non esiste la coerenza e quindi vivono di estremi passando da Charles Manson a Walt Disney con la stessa facilità con cui l’Inter passa da vincere fuori casa 3-0 a perdere in casa con il Parma, perché dovremmo impedire a delle bellissime ragazze di qualsiasi taglia di sfilare in costume? Solo perché poi qualcuno da casa potrebbe fare pensieri strani? Il problema è vostro, non loro».

«Vogliamo tornare al Medioevo?»

Facchinetti ha parlato, infine di concorso «sempre più inclusivo» e «aperto a tutti», «tranne – ha detto – a chi pensa di decidere come debba vestirsi una donna, perché il problema non è mai quello che mettono loro, ma la cattiveria negli occhi di chi guarda. Ed è quella che dobbiamo eliminare». «È come se ai miei figli – ha concluso – per paura che succeda loro qualcosa in strada, visto le notizie orribili che leggiamo, vietassi di uscire. Vogliamo davvero tornare al medioevo?».

(Foto di copertina da archivio Ansa: Francesco Facchinetti durante la serata finale di Miss Italia 2017 al Pala Arrex di Jesolo, il 9 settembre 2017. Credit immagine: ANSA / Riccardo Dalle Luche)

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