Miley Cyrus ha chiesto a Giuseppe Conte di combattere l’impatto del Covid sulle comunità nere

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Il tweet a sorpresa dell'attrice e cantante

Cosa ci fanno Miley Cyrus e Giuseppe Conte nella stessa frase? Potreste sorprendervi, perché addirittura i due nomi sono finiti nello stesso tweet. Negli ultimi giorni, la cantante e attrice – ormai ex astro nascente di Disney Channel – ha speso il suo impegno e ha messo tutte le sue energie nella battaglia contro il razzismo e contro i duri impatti dei disastri nel nostro tempo sulle comunità marginalizzate. Così, Miley Cyrus ha pensato di coinvolgere anche Giuseppe Conte nella sua battaglia.



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Miley Cyrus tagga Conte e gli chiede di unirsi alla battaglia contro il razzismo

In un tweet ha scritto: «L’Italia e gli altri stati del mondo sono uniti nella solidarietà al Black Lives Matter partito negli Stati Uniti – ha affermato la cantante -. Dobbiamo stare uniti soprattutto per combattere l’impatto del coronavirus e la sua forte sproporzione sulle comunità messe ai margini, soprattutto quelle di colore. Si unisce a noi, presidente Giuseppe Conte?».



Nel tweet, oltre a una bandierina tricolore compare il tag al presidente del Consiglio italiano. Una circostanza che non è passata inosservata: Miley Cyrus ha infatti un seguito importantissimo sui suoi canali social, anche tra i fan italiani. La sua battaglia anti-razzista è encomiabile ed è importante che delle star internazionali spendano la loro figura pubblica per sensibilizzare le autorità di tutti i Paesi del mondo. Tuttavia, il tag al presidente del Consiglio italiano non ha mancato di sollevare qualche piccola ilarità, soprattutto visto il fenomeno – diffusosi a macchia d’olio durante la quarantena – delle bimbe di Giuseppe Conte. Qualcuno ha iscritto ufficialmente Miley Cyrus nel club, come socia onoraria.

In realtà, il gesto di Miley Cyrus si è rivolto a tutti i capi di Stato e i capi di governo del mondo: nei suoi tweet hanno trovato spazi appelli anche a Pedro Sanchez, Leo Varadkar (per l’Irlanda) e a Mark Rutte (per l’Olanda). Insomma, l’obiettivo sembra chiaro: sensibilizzare i vertici di tutti i Paesi nella lotta al razzismo. Giuseppe Conte non avrà l’esclusiva, ma comunque è stato chiamato dalla star internazionale a dare il suo contributo e quello del Paese che rappresenta.