Il tool rudimentale per tradurre i media ucraini su internet

Categorie: Social Network
Tag:

Come tradurre in modo semplice video in diretta provenienti dalla Russia

Putin non desiste dall’invadere l’Ucraina che, purtroppo, da più di sette giorni è sotto assedio, ma la comunità internazionale, le piattaforme e anche i singoli cittadini e utenti del web, si sono attivati per limitare la micidiale azione delle truppe russe. Henk van Ess, per esempio, è uno di questi, ed infatti egli si è attivato su Twitter per spiegare a tutti noi, tramite quattro tweet in sequenza, come tradurre video in diretta dai canali YouTube ucraini o IPTV che non hanno sottotitoli o didascalie generate in automatico. Tutto ciò, ovviamente, per rimanere informati e combattere le fake news che circolano, ormai troppo spesso, sul web.





Leggi anche > Twitter bloccherà gli account di RT e Sputnik in Europa

Metodo van Ess per tradurre video in diretta dall’Ucraina: pochi semplici passaggi che tutti possono fare

Henk van Ess tramite quattro tweet ci spiega come tradurre video in diretta dalle piattaforme YouTube ucraine o IPTV privi di sottotitoli automatici. Van Ess è giornalista, autore e formatore di Data Journalism, esperto nel formare i media, le forze dell’ordine, gli esperti antifrode, le ONG e le autorità competenti su come reperire informazioni necessarie tramite il sistema di «open source», un software svincolato da copyright o da vincoli di altra natura, accessibile dunque pubblicamente.

Van Ess inizia così: «a simple but workable solution. We will work with», ovvero «i prossimi tweet: una soluzione semplice ma praticabile. Lavoreremo con questo link YouTube». Come primo passo è necessario aprire il feed di YouTube, sopra riportato, privo di  didascalia automatica, lasciarlo «aperto» per poi raggiungere, aprendo un’altra pagina, l’applicazione di Google Translate e selezionare la lingua di origine nonché quella nella quale si vuole ottenere la traduzione. Successivamente, fare clic sull’icona del microfono ed alzare il volume del dispositivo. L’applicazione inizierà, a questo punto, a trascrivere le parole tradotte con una percentuale di successo del 60-80%, che secondo lo stesso Van Ess non è moltissimo ma è meglio di non capire proprio nulla di quanto viene detto in diretta.