Salvini contro CasaPound: «Certi voti non li voglio»

10/11/2017 di Redazione

Matteo Salvini ha rinnegato in modo esplicito l’alleanza che ha intrecciato con CasaPound. Il segretario della Lega Nord ha risposto in questo modo a una domanda sui cosiddetti voti che “puzzano” provenienti da formazioni estremiste come CasaPound in vista del balottaggio di Ostia. «Io chiedo i voti di sessanta milioni di italiani per il progetto Lega. I movimenti riconosciuti dalla legge e dalla Costituzione sono liberissimi di fare quello che devono fare. La violenza va condannata senza se e senza ma da tutti. Se un movimento è riconosciuto dalla legge ha diritto di fare politica. Certi voti io non li prendo né a Ostia né in Sicilia né a Milano».

MATTEO SALVINI CONTRO CASAPOUND

Salvini si è smarcato ulteriormente da CasaPound ribadendo con forza il suo no senza se e senza ma a ogni forma di violenza, ed esultando per l’arresto di Roberto Spada. «Sono contento che finalmente ci sia un segnale di vita dello Stato. Chi prende a testate o bastonate va in galera». Le dichiarazioni di Salvini rinnegano una alleanza che è stata molto forte tra Lega Nord e CasaPound. Il segretario del Carroccio, dopo la svolta sovranista e no euro seguita al suo arrivo alla guida del partito dopo Roberto Maroni, aveva puntato molto sul legame con CasaPound. Alle elezioni europee del 2014 la formazione di Iannone e Di Stefano aveva sostenuto Mario Borghezio nella circoscrizione centrale, contribuendo in modo importante alla elezione del parlamentare leghista più vicino per posizioni all’estrema destra. Matteo Salvini aveva immaginato di costituire una lista comune con CasaPound, Sovranità, per permettere a entrambi di essere più competitivi senza i cascami del passato nell’Italia centrale: leghista e antimeridionale i i primi, fascista i secondi. il vicepresidente del movimento di estrema destra, Simone Di Stefano, aveva parlato alla manifestazione di Roma della Lega Nord contro il governo Renzi proprio dietro la bandiera di Sovranità.

LEGGI ANCHE > DANIELE PIERVINCENZI DEFINISCE IPOCRITA L’ARRESTO DI ROBERTO SPADA

Lo sbarco al CentroSud però non è riuscito e Salvini ha preferito non rompere con Silvio Berlusconi, così gradualmente recidendo i legami con CasaPound. Da tempo Lega ed estrema destra sono distanti, ma ora il leader del Carroccio, dopo risultati amministrati non esaltanti in Sicilia e a Ostia, ha deciso di rinnegare anche la antica collaborazione.

Foto copertina: ANSA/CLAUDIO PERI

Share this article