Matteo Salvini e il congresso di Verona: «Le conquiste sociali non si toccano, ma il bimbo è sacro»
20/03/2019 di Gaia Mellone
Continuano le polemiche in merito al congresso veronese sulla famiglia che inizierà il 29 marzo. Se i 5 stelle hanno chiaramente annunciato che non prenderanno parte in alcun modo, la Lega è fortemente rappresentata. Sopratutto dal leader Matteo Salvini, il quale dice che porterà «la mia testimonianza di papà e di ministro». E a chi descrive il clima del congresso come da medioevo, il vicepremier risponde sarcasticamente: «All’università ho studiato storia. La storia del Medioevo mi affascinava…»
Matteo Salvini: «A Verona porterò la mia testimonianza e il rispetto per tutti, ma il bambino è sacro»
Dalla poltrona di Bruno Vespa, Matteo Salvini spiega che al congresso di Verona porterà una posizione limpida: «Rispetto per le scelte di tutti».«Ognuno fa l’amore con chi vuole e va a cena con chi vuole, ma il bimbo è sacro» ha detto il ministro dell’Interno durante la trasmissione di Porta a Porta. Per Salvini l’unico tema che deve stare a cuore durante il congresso sulla famiglia è quello dei più piccoli: «I bambini devono avere una mamma e un papà» dice, e poi aggiunge «e trovo l’utero in affitto un’immagine abominevole». Una dichiarazione forte, che però non vuole essere un attacco alle «conquiste sociali» che, aggiunge Salvini «nessuno le tocca». «Ho la faccia da antifemminista?» chiede provocatoriamente il vicepremier, per poi chiarire la posizione personale e del partito in merito al tema femminile. «La donna più spesso è oggetto di violenze, di molestie e indesiderate attenzioni, quindi con le leggi che stiamo approvando, il Codice rosso, il no agli sconti di pena per gli stupratori e la legge sulla legittima difesa voglio tutelare le donne coi fatti» spiega il vicepremier mostrando i passi fatti insieme al Movimento 5 Stelle proprio sul tema della sicurezza delle donne.
Matteo Salvini: archiviata la richiesta di processo per aver indossato la felpa della Polizia di Stato
Durante la trasmissione condotta da Bruno Vespa, che vede ospite anche Virginia Raggi per affrontare il tema dell’arresto di Marcello De Vito, Matteo Salvini ha anche confermato di aver evitato anche un altro processo. Nello stesso giorno in cui il Senato ha negato l’autorizzazione a procedere per il caso Diciotti, Matteo Salvini annuncia di aver ricevuto «un’archiviazione per la richiesta di un processo perché indossavo la felpa della Polizia».
(Credits immagine di copertina: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI)