Matteo Renzi: «non posso sapere dai giornali delle strategie europee per i profughi»

Matteo Renzi intervisto dalla Frankfurter Allgemeine Zeitung lancia il suo messaggio all’Europa e a Angela Merkel alla vigilia del vertice di Berlino, lamentando una sua esclusione dalle grandi decisioni in tema di immigrazione: «Se uno per esempio cerca una strategia europea per risolvere la questione dei profughi, non può bastare che Angela prima chiama Francois e poi il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker e io poi vengo a sapere tutto dalla stampa».

MATTEO RENZI: «NON BISOGNA APRIRE I VERTICI CON INCONTRI TRA GERMANIA E FRANCIA»

Matteo Renzi nella sua intervista rilasciata a Jorg Bremer e ripreso dal Corriere della Sera ha poi parlato del Cancelliere tedesco: «Come tutti sanno io stimo Angela Merkel. L’ho conosciuta prima di diventare premier e già allora le spiegai le riforme che avevo in mente. Ora a Berlino potrò raccontare dei passi in avanti compiuti. Ho fatto quello che dovevo fare e oggi posso parlare da un’altra posizione anche sui punti di dissenso, tanto più che sono molte di più le cose sulle quali siamo d’accordo. Uno dei punti di contrasto è il comportamento della Germania, che inizia ogni appuntamento dell’Unione europea con un incontro bilaterale con i francesi. Sarei grato se Angela e Francois (Hollande) potessero risolvere tutti i problemi, ma in genere non funziona così».

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MATTEO RENZI: «DOBBIAMO SALVARE L’EUROPA E LA NOSTRA CULTURA»

Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha poi parlato della loro lettura in comune della situazione continentale: «per entrambi il pericolo che l’Europa perda se stessa e che ne rimangano soltanto rovine, come quelle dei Maya. Se vogliamo salvare l’Europa dobbiamo salvare anche la nostra cultura. Quando si parla d’Europa, non si può mettere al centro l’ideologia dello 0,1% o 0,2% del deficit di bilancio, ma deve trattarsi del nostro patrimonio e del nostro futuro comune». Capitolo rifugiati. Per Matteo Renzi «occorre controllare meglio i confini europei. La decisione dei rimpatri non può essere compito dei singoli Stati, ma dev’essere presa in nome e per conto dell’Europa».

MATTEO RENZI: «MIGRANTI, ABBIAMO ALLESTITO HOT SPOT IN SICILIA»

Renzi ha ammesso che l’Italia in passato non ha registrato i migranti «ma nel frattempo abbiamo aperto degli hot spot in Sicilia e ne stiamo allestendo un altro nel Nord-Est». Renzi si esprime contro la fissazione di tetti e quote: «Occorre un piano europeo nel rispetto dei diritti umani e non decisioni affrettate e dettate dall’emozione».