Giorni di sospensioni in casa Lega. Dopo aver preso un provvedimento nei confronti del consigliere di Scandicci che ha posato davanti alla cripta di Mussolini, dopo aver sospeso i due parlamentari Dara e Murelli per aver percepito il bonus Covid da 600 euro stanziato dal governo per i lavoratori autonomi e le partite Iva, il Carroccio fa una scelta analoga anche nei confronti di un’altra senatrice. Si tratta di Marzia Casolati che ha percepito i 1500 euro di contributi stanziati dalla Regione Piemonte destinato alle attività chiuse durante il lockdown (lei è proprietaria di una gioielleria).
LEGGI ANCHE > La Lega sospende il consigliere che aveva pubblicato un selfie davanti alla cripta di Mussolini
La decisione è stata comunicata dal capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo: «Dopo aver ascoltato e verificato la posizione, come per i precedenti casi, è stato preso il provvedimento della sospensione per la senatrice Marzia Casolati». I soldi sono stati restituiti, come confermato dallo stesso leghista, spiegando che la scelta della sospensione sia stata decisa dal partito per una ragione ben precisa.
«Anche se non è stato commesso alcun illecito – spiega ancora il capogruppo del Carroccio a Palazzo Madama, Massimiliano Romeo – e il contributo è stato già da tempo completamente restituito, non è opportuno che parlamentari accedano a questo tipo di sussidio. Il provvedimento è stato già accettato e condiviso dalla diretta interessata». Insomma, la questione non è nel merito – perché, secondo la norma scritta dalla Regione Piemonte anche Marzia Casolati era legittimata a prendere quel bonus da 1500 euro -, ma per una questione di opportunità.
Stupisce, però, come – a differenza di quanto accaduto con il bonus da 600 euro del governo – il Carroccio non faccia alcun riferimento a una legge che ha consentito anche a una senatrice di chiedere ed entrare in possesso di quel bonus. Questa volta le barricate non si sono alzate. Forse perché la Regione Piemonte è amministrata dal centrodestra? Questione di opportunità.
(foto di copertina: da pagina Facebook di Marzia Casolati)