Rubato manoscritto della Rowling su papà di Harry Potter, l’appello: «Non compratelo»

Una storia che tutti avremmo voluto leggere. Un manoscritto firmato J.K. Rowling e che contiene un racconto sul papà di Harry Potter ambientato tre anni prima della nascita del maghetto più famoso del mondo (magico e non solo) è stato rubato nel corso di una rapina a Birmingham, avvenuta tra il 13 e il 24 aprile.

LEGGI ANCHE: «Harry Potter and the Cursed Child: ecco perché Hermione in teatro è nera»

MANOSCRITTO HARRY POTTER, IL FURTO

Il manoscritto non si trovava nella casa della scrittrice di origini scozzesi, ma era stato venduto all’asta nel 2008 ed era stato battuto al prezzo di 25mila sterline, somma destinata all’associazione English Pen che supporta la libertà degli autori. Il pezzo unico, dal valore inestimabile, si trovava insieme ad alcuni gioielli a loro volta rubati.

La caccia all’uomo e al foglio è iniziata da un po’ di tempo, ma solo in queste ore la polizia ha reso noto il furto. Tutti, ma proprio tutti i fan di Harry Potter sono stati allertati: «Se i fan hanno qualche informazioni sul manoscritto rubato, chiamino il 101», c’è scritto in un tweet della polizia del West Midlands, con tanto di saetta (la forma della famosa cicatrice di Harry).

MANOSCRITTO HARRY POTTER, L’APPELLO DELLA ROWLING

Ed è stata la stessa J.K. Rowling a mobilitarsi, sempre via social network, lanciando un appello accorato: «Se vi offrono questo manoscritto non compratelo! Era stato pensato per un’associazione che si occupa di difendere la libertà degli autori».

La storia – ammettiamo di averla sbirciata nella foto diffusa dalla polizia del West Midlands – parla della storica amicizia tra James Potter e Sirius Black, dei guai in cui i due si cacciano e, ovviamente, delle scope magiche che li aiutano a mettersi in fuga da qualcuno delle forze dell’ordine. Ma non vi diciamo di più. Aspettiamo, invece, che il manoscritto venga fuori e che sia la stessa Rowling a svelarne il contenuto.

(FOTO: account Twitter West Midlands Police)

Share this article