Mama Chat, il primo sportello di supporto psicologico online | RAM – La rete a memoria

Categorie: Social Network

Abbiamo intervistato Margherita Fioruzzi, cofondatrice e CEO di Mama Chat, nell’ambito del nostro progetto sulla storia di internet in Italia, RAM – La Rete A Memoria

Mama Chat è un’associazione di promozione sociale ed è il primo ente europeo a offrire assistenza psicologica online e un servizio di aiuto e sostegno per persone in difficoltà via chat, per questa ragione abbiamo deciso di intervistare Margherita Fioruzzi, cofondatrice e CEO di Mama Chat, nell’ambito del nostro progetto sulla storia di internet in Italia, RAM – La Rete A Memoria.



LEGGI ANCHE > Matteo Monari, investire sull’università da remoto: ora AteneiOnline è anche su Roblox | RAM – La rete a memoria

Cos’è Mama Chat e come funziona lo sportello di ascolto digitale via chat?

Mama Chat è stata fondata nel 2017 ed è una delle prime non profit in Europa a servirsi di strumenti digitali per combattere la violenza sulle donne, favorire l’accesso ai servizi di supporto psicologico per donne e famiglie e promuovere l’importanza del benessere mentale a tutte le età. L’obiettivo di Mama Chat è offrire supporto psicologico a chi ne esprime il bisogno e per questo nel 2019 ha dato avvio al servizio di psicoterapia online, che si svolge in videochiamata, a tariffe sociali. Questo servizio ad oggi ha consentito a oltre 7000 persone di accedere a consulenze psicologiche altrimenti inaccessibili per la maggior parte della popolazione perché troppo costose.



A Mama Chat si deve la creazione del primo servizio online ideato per consentire di chiedere aiuto in situazioni di necessità e di ottenere subito sostegno psicologico attraverso lo sportello di ascolto via chat. Tramite la chat, Mama Chat è in grado di intervenire subito in vari ambiti, per esempio contro la violenza, indirizzando le persone al centro antiviolenza più vicino. Mama Chat e in particolare il servizio di assistenza via chat nasce dall’esperienza diretta di Fioruzzi a contatto con donne e ragazze nelle periferie di Milano. «Volevo permettere alle donne in difficoltà di ricevere ascolto e aiuto in modo concreto e discreto, senza che ci fossero lunghe liste d’attesa e intercettando i bisogni più nascosti. Il digitale ci ha consentito di costruire un servizio anonimo e gratuito, il quale condotto da psicologhe volontarie permette al nostro sportello di ascolto di essere raggiunto da chiunque ne necessiti privilegiando la privacy e fornendo aiuto concreto», spiega Fioruzzi. Le chat tra gli utenti che accedono al servizio e gli psicologi e psicoterapeuti del team di Mama Chat sono anonime e i dati personali delle persone che ci scrivono non vengono trattenuti dall’associazione. Per utilizzare la chat non è necessario registrarsi, questo per rendere più semplice e sicuro utilizzarla e chiedere aiuto, quindi andando anche incontro alle esigenze di chi non ha dimestichezza con gli strumenti digitali.

Il servizio di psicoterapia online a tariffe calmierate è nato invece a due anni anni di distanza dallo sportello di ascolto via chat, e consente a donne, uomini e ragazzi maggiorenni di avviare un percorso di psicoterapia che altrimenti potrebbe essere anche molto costoso. «La modalità online consente alle persone di evitare spostamenti e agevola soprattutto i genitori e i lavoratori. L’efficacia comprovata dell’esperienza di terapia online, al pari di quella in studio, ci consente di gestire casi anche di natura clinica importante, consapevoli che in molti casi sia necessario anche un lavoro eseguito sul territorio e in équipe, al quale spesso facciamo invii. Fra i nostri pazienti abbiamo centinaia di persone che prima di trovare Mama Chat non avevano avuto modo di essere seguiti da psicologi e di dedicarsi alla propria salute mentale», afferma Fioruzzi.



Mama Chat è molto attiva sui principali social network, dove pubblicizza il proprio lavoro e pubblica le proprie campagne di sensibilizzazione su argomenti come la salute mentale o la violenza di genere.