Locatelli: «L’Italia sta andando bene ma attenzione al 27% di asintomatici che rischiano di portare il virus in vacanza»

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Il presidente del Consiglio superiore di sanità Locatelli ricorda che il virus viaggia con gli asintomatici

Il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli, in una nuova intervista al Corriere della Sera, parla di virus, vacanze e del pericolo degli asintomatici. 



«L’Italia è in una situazione tra le più favorevoli al mondo», ha spiegato Locatelli. «Però ai vacanzieri raccomandiamo senso di responsabilità. Il virus circola e nel 27% circa dei casi viaggia con gli asintomatici».

Il presidente del Css si appella principalmente a tutti gli Italiani che stanno per andare in vacanza e sono tentati di liberarsi di tutti gli obblighi da pandemia, come per esempio la mascherina e il distanziamento sociale.



In giro per il mondo, e soprattutto nei Paesi che, come l’Italia e come ricorda Locatelli sono in una situazione favorevole, scienziati e virologi continuano a ricordare di non farsi prendere dalla cosiddetta “pandemic fatigue“, ovvero l’affaticamento da pandemia che, dopo mesi di restrizioni tende a colpire i cittadini.

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Il pericolo insidioso degli asintomatici

«Non dobbiamo vanificare i risultati ottenuti abbandonando la responsabilità nei comportamenti individuali o venendo meno a quelle scelte improntate alla massima prudenza che ci hanno portato fuori dalla situazione più difficile», ha continuato Locatelli.

Secondo i dati circa il 27% dei soggetti che hanno sviluppato degli anticorpi al Covid-19 non hanno mai avuto sintomi, un risultato interessante che, come spiega Locatelli, è fondamentale per capire come si muove la pandemia e che spiega perchè è così importante rispettare i principi di prevenzione. La chiave per contenere ondate future e per far ripartire la scuola a settembre, in poche parole, sta proprio in questo gruppo e nei contagi silenziosi che portano il virus ovunque senza accorgersene e spesso contagiando persone che sviluppano sintomi gravi.

«Da questa osservazione deriva l’importanza fondamentale di rispettare i principi di distanziamento interpersonale e di indossare mascherine», ha aggiunto il presidente del Css.