Caos all’italiana sulla Libia: Sarraj sa che Haftar è stato a Roma e non si presenta

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Fonti libiche parlano di 'propaganda italiana' sulla presenza di entrambi i leader a Roma

La tempistica è stata fatale alla diplomazia italiana che aveva pianificato un colpo davvero perfetto per quanto riguarda la governance della Libia. Nel pomeriggio, si è saputo che il generale Haftar, leader delle milizie libiche che si stanno opponendo al governo ufficiale riconosciuto dalla comunità internazionale di al-Sarraj, era stato a Palazzo Chigi per un incontro con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.



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Libia, salta l’incontro a Roma di Sarraj: non sapeva della presenza di Haftar

Contestualmente, era stato reso noto che nel pomeriggio, intorno alle 18.30 si sarebbe recato a Roma anche il presidente riconosciuto della Libia Fayez al Sarraj. Invece, stando a fonti libiche, quest’ultimo non sarà in Italia. Anzi, dopo essere stato a Bruxelles per incontrare il rappresentante Ue per la politica estera Borrell, Sarraj tornerà direttamente a Tripoli.



L’imbarazzo della diplomazia italiana per il no di Sarraj all’incontro

Forse è stato infastidito dalla fuga di notizie sulla sua presenza a Roma, probabile che non sia stato informato della presenza di Haftar e che questa cosa lo abbia infastidito. Fatto sta che la situazione diplomatica sulla Libia, sul fronte italiano, sembra essere completamente paradossale. Non si sa cosa abbia spinto Sarraj a fare marcia indietro, ma in questo modo – con il solo incontro a Palazzo Chigi con Haftar – la posizione dell’Italia nella questione libica sembra complicarsi.

Fino a questo momento, il nostro Paese era stato uno degli interlocutori privilegiati del governo ufficiale di Tripoli. Adesso, l’immagine che si presenta al mondo è quella di uno Stato che dialoga con i miliziani che, proprio nelle ultime ore, hanno provato a prendere Sirte e Misurata, prima controllata dal governo riconosciuto dalla comunità internazionale.