L’amore per gli animali e la scelta di modificare la propria alimentazione per trovare armonia tra il suo corpo e una monoposto di Formula 1. Intervistato dal settimanale GQ Hype, il sei volte campione del Mondo ha rivelato i segreti della sua dieta: Lewis Hamilton vegano. Il pilota della scuderia Mercedes non ha dubbi sulla propria scelta e non lascia spazio a ripensamenti. Anzi, manda anche un avviso a tutte le altre persone che scelgono di proseguire con il loro essere onnivori: «Sono loro che ci perdono».
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Il britannico ha parlato del suo status fisico (e mentale) prima di scegliere la svolta vegana. Aveva problemi all’intestino che gli provocavano insonnia e altri disturbi che minavano la sua concentrazione. E per guidare i bolidi a oltre 300 km/h, nessun dettaglio può essere tralasciato. Allo la scelta di Lewis Hamilton vegano che, vedendo il suo palmares, sembra funzionare alla grande.
«Il primo pensiero è stato per gli animali e per il pianeta, ma poi ho testato l’impatto di questo tipo di alimentazione sul mio corpo ed è un vantaggio gratuito che ho intenzione di sfruttare – ha detto il pilota della Mercedes a GQ Hype -, ma se gli altri non vogliono farlo, pazienza, sono loro che ci perdono». Insomma, non obbliga nessuno a seguire il suo esempio, ma sembra essere abbastanza integralista in questa sua convinzione.
Lewis Hamilton non è l’unico personaggio sportivo ad aver deciso di adottare una dieta vegana. Ricordiamo il figlio del vento Carl Lewis, o anche le sorelle Serena e Venus Williams, fino ad arrivare al rugbista italiano Mirco Bergamasco. In Italia, nel panorama del campionato di calcio di Serie A, quest’anno è arrivato il difensore Chris Smalling. Anche lui ha raccontato gli effetti benefici di un’alimentazione che segue i principi del veganismo.
(foto di copertina: da profilo Instagram di Lewis Hamilton)