Il magazine de L’Équipe regala una intera edizione al 2021 dello sport italiano

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Non solo i successi di Mancini e di Jacobs, ma anche una menzione speciale per Il Circolo degli Anelli

Ci sono testate e testate. Quella di Zinedine Zidane a Marco Materazzi la ricordiamo tutti perché, probabilmente, fu il punto di svolta che ci permise di vincere la finale dei mondiali del 2006. L’Équipe, invece, è l’altra faccia della testata – quella editoriale – che ha deciso di omaggiare lo sport italiano e il suo meraviglioso 2021. Un gesto non inusuale da parte del magazine-inserto settimanale del principale quotidiano sportivo d’Oltralpe, sempre attento alle realtà emergenti del mondo dei giochi a livello internazionale. Certo, una prima pagina tutta italiana in una edicola francese fa sempre un certo effetto.



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L’Équipe dedica la prima pagina del suo magazine all’Italia

Il titolo di apertura è La Forza ItaliaChe sarà anche un po’ evocativo del partito di Silvio Berlusconi (dal 1994, questo incitamento per ogni squadra azzurra è stato sempre sostituito da altri meno politicizzati), ma fa comunque il suo effetto, mentre sullo sfondo ha il tricolore, le immagini di Roberto Mancini, di Marcel Jacobs, di Federica Pellegrini, di Paola Egonu, di Sonny Colbrelli (il vincitore della Parigi-Roubaix a casa loro), di Matteo Berrettini.



Nelle pagine interne, ogni sport – compreso il ciclismo su pista che tante soddisfazioni ha dato alla nazionale azzurra quest’anno, sia nel campo delle discipline maschili, sia in quelle femminili – ha un suo pezzo dedicato. C’è un’intervista esclusiva a Roberto Mancini che si dice sicuro di poter raggiungere la qualificazione al mondiale in Qatar del 2022. Ci sono le parole di Federica Pellegrini, ci sono quelle di Elisa Balsamo. C’è la storia di Carola e Vittoria, le due giovani tenniste di Finale Ligure che hanno avuto l’onore di giocare, sui tetti delle loro case (come ai tempi del lockdown) con Roger Federer. C’è spazio anche per le dolenti note (quel pizzico di sarcasmo tutto francese non poteva mancare), con la Ferrari non più ai fasti di un tempo e con il rugby italiano perennemente sconfitto nel torneo del Sei Nazioni.

La dedica al programma sportivo dell’anno in Italia

La dedica dell’Équipe all’Italia è a tutto tondo: c’è spazio anche per omaggiare un programma sportivo – in verità sorprendente per ascolti e per contenuti – che ha fatto compagnia agli italiani per tutto il mese olimpico. Il Circolo degli Anelli (che adesso tornerà anche nella sua edizione per i Giochi invernali) di Alessandra De Stefano ha avuto il pregio di attirare l’interesse anche del giornalismo sportivo internazionale, con i suoi ritmi incalzanti e l’ironia con cui ha accompagnato i successi olimpici degli italiani.