Laura Castelli dice che non andrà in bolletta un costo che invece andrà in bolletta
01/03/2019 di Redazione
Errore, l’ennesimo, della sottosegretaria all’Economia Laura Castelli. Questa volta rischiava di entrare in una decisione dell’Aula, rendendo un provvedimento viziato da una disattenzione che, se passata inosservata, sarebbe potuta costare chiara. Il problema riguarda il costo del Centro Ispra per lo smaltimento dei rifiuti. L’Unione Europea e l’Italia si sono accordate, in passato, sul tema, affidando al nostro Paese l’intero onere di gestione. Ora, ovviamente, c’è da trovare i soldi e – parte di questa cifra – dovrà venire fuori, per forza di cose, dalle bollette energetiche.
L’errore di Laura Castelli sulle bollette energetiche
Tuttavia, la sottosegretaria Laura Castelli aveva negato questa circostanza e aveva inserito questa sua convinzione anche all’interno del parere della Commissione Bilancio che aveva dato il la agli emendamenti del governo che sarebbero stati votati dall’Aula nella seduta dello scorso 26 febbraio. A far notare l’errore della Castelli è stato il deputato di Forza Italia Simone Baldelli: «Stiamo parlando di rifiuti radioattivi – ha detto – e questo smaltimento si finanzia in maniera specifica con la componente A2 dei cosiddetti costi fissi che vengono inseriti nella bolletta. Non avrei presentato questi emendamenti, e non avrei sollevato alcuna obiezione, se non ci fosse stato scritto perfino nel parere della Commissione bilancio…».
La risposta al problema sollevato da Baldelli è arrivata direttamente da un altro sottosegretario, questa volta allo Sviluppo Economico, Davide Crippa, che ha dato ragione al collega di Forza Italia e ha smentito Laura Castelli: «Concordo: c’è un’imprecisione nel parere della commissione bilancio. Tengo a precisare che non incide nella finanza pubblica, ma incide sulla componente tariffaria A2 e quindi, sì, su tutti gli utenti domestici».
Il video in cui Crippa smentisce Laura Castelli
Balla della #castelli all’interno del parere della Commissione bilancio: ” il costo dell’operazione viene finanziato dall’aumento della componente tariffaria A2, che esso non incide sulle bollette delle abitazioni”. @simonebaldelli e @ivanscalfarotto, basiti #facciamorete pic.twitter.com/Wwq5toCwFj
— Francesca (@fjcaporlingua) 1 marzo 2019
Tuttavia, la votazione è andata avanti, seguendo le indicazioni del governo. Il sottosegretario Crippa, tuttavia, si è impegnato a presentare un ulteriore provvedimento per chiarire il ruolo del governo sul tema.
FOTO: ANSA/GIUSEPPE LAMI