L’attentato in Daghestan

Una bomba esplosa a lato di una strada ha ucciso una persona e ne ha ferite altre due nelle Repubblica del Daghestan, secondo quanto comunicato da fonti locali e riportato da PressTv. «Un ordigno artigianale è esploso quando una macchina della polizia stradale gli è passato di fianco. I due agenti nella vettura sono rimasti feriti mentre un passante ha perso la vita», riferisce un portavoce della polizia.

IL CONFLITTO – La Russia combatte i militanti nella regione del Caucaso settentrionale dal 1990, dove la Cecenia, il Daghestan e l’Inguscezia sono state teatro di diversi scontri e conflitti militari. In Cecenia la violenza è scoppiata nel 1994, quando 250.000 persone furono costrette a fuggire in territori vicini a causa di una guerra tra i separatisti ceceni e l’esercito russo. Dopo alcuni anni di pace (1996 – 1999), il conflitto riprende. Si stima che in tutti questi anni siano state uccise almeno 100 mila persone. In questi anni è in corso una rivolta islamista diffusa in tutto il Caucaso, che si manifesta quasi quotidianamente nelle repubbliche di Daghestan, Inguscezia e Kabardino – Balkaria, riporta Rianovosti.