La campagna social di Chicco per il Natale è riuscita male. Malissimo

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Il ruolo del papà, quello della mamma e anche della vicina di casa. Una serie di frasi che non sembrano avere un grosso senso

Tre card social dedicate a tre figure che, secondo Chicco, fanno parte della sfera che circonda un bambino e un nucleo familiare con un neonato. C’è il papà, c’è la mamma e, infine, c’è anche la figlia della vicina. Ogni personaggio con ruoli e compiti ben divisi, ma nella campagna pubblicitaria sono spiegati male. Anzi, malissimo. E sui social, teatro della condivisione di queste card natalizie, si è subito sollevato un polverone per le indicazione e i “segni particolari” affibbiati a ogni protagonista di questa vicenda.



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Si parte con il papà che rappresenta la prima card pubblicata sul canale Instagram ufficiale di Chicco Italia lo scorso 22 dicembre.



Apprezzabile, per una dialettica più corretta e inclusiva, l’utilizzo degli asterischi nei “segni particolari”: «Alleato perfetto per giocare con tu* figl* quando non ci sei». Il problema è, ovviamente, in quelle parole che noi declineremo al femminile singolare solo per rendere ben evidente il contesto delle critica: “tua figlia”. I figli, infatti, sono anche del papà e non solo della mamma (a cui sembra essere rivolto questo messaggio). Il fatto che un padre sia un alleato perfetto per giocare con con “tua figlia” quando non c’è la madre non è un segno particolare. Ma è un ruolo di un genitore: quando non si è entrambi presenti, chi resta al fianco dei bambini deve prendersi cura di loro (e anche giocarci). Altrimenti si chiama una babysitter.



Chicco, la pubblicità social natalizia riuscita malissimo

Ma se il papà secondo Chicco Italia ha generato polemiche di questo tipo, anche la scelta del secondo “personaggio-chiave” di questa narrazione natalizia sembra essere fuori contesto.

La “figlia della vicina“. Per usare una citazione di Antonio Di Pietro potremmo dire: «Ma che c’azzecca?». Sia per ruolo che per le dinamiche raccontate in questa card social. Non perché dica cose non vere o verosimili, ma proprio per la dinamica in cui viene inserita in mezzo alla figura del papà e quella della mamma. E proprio a quest’ultima è dedicata la card social pubblicata alla vigilia di Natale.

Questa è l’idea della famiglia, nel periodo natalizio, secondo Chicco Italia.

(foto di copertina: da Instagram)