La bufala dei neonati con il microchip obbligatorio
16/12/2013 di Dario Ferri
Le bufale non smettono mai di appassionare una parte di utenti della rete. Così succede che alcuni presunti siti di informazione ‘si divertono’ spesso a diffondere notizie prive di alcun fondamento ma capaci di destare allarmismo tra tanti lettori troppo ingenui e poco attenti a quanto leggono in rete.
MICROCHIP PER I NATI DA MAGGIO 2014 – È il caso del Corriere del Mattino che tre giorni fa ha parlato di un microchip da impiantare obbligatoriamente su tutti i bambini nati da maggio 2014 in poi allo scopo di evitare scomparsa e rapimenti. Si legge nell’articolo:
Il microchip è un circuito integrato applicato nel tessuto sottocutaneo. I microchip sono delle dimensioni circa di un chicco di riso e sono basati su una tecnologia passiva Nwo. I microchip sono particolarmente utili in caso di rapimento o scomparsa dei bambini. Molte nazioni già utilizzano e richiedono il microchip insieme alla vaccinazione. Da Maggio 2014 entrerà in vigore, in tutta Europa, l’obbligatorietà di sottoporre i neonati all’installazione del microchip sottocutaneo che dovrà essere applicato negli ospedali pubblici al momento della nascita.
MICROBATTERIA E RILEVATORE GPS – Il microchip, secondo il Corriere del Mattino, sarebbe dotato di rilevatore Gps collegato ad un satellite e di una microbatteria sostituibile ogni due anni. Il dispositivo consentirebbe di rilevare la posizione del bambino con un margine di errore di soli cinque metri e sarebbe impiantabile anche su neonati nati prima del mese maggio previa compilazione di un modulo di richiesta alla Asl di appartenenza.
ORGANISMO FASULLO – Smascherare la bufala è in realtà operazione assai semplice. Gli autori della notizia fasulla, a sostegno della loro tesi, citano un organismo denominato CCCP, Comitato Consultivo per il Controllo della Popolazione, che in realtà non è mai esistito. O meglio, la siglia ricorda semplicemente la sigla che in lingua russa significa Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. Ma non solo. Gli autori della bufala spiegano che il microchip verrà impiantato al gomito sinistro, privo di terminazioni nervose. Basta visitare dopo una breve ricerca siti di informazione medica per scoprire che di terminazioni nervose si parla con riferimento ad entrambi i gomiti.
VIRALE – La notizia del microchip era stata ripresa in rete da diversi blog. Del caso (ovviamente smascherato) di presunti microchip da impiantare sotto la cute di umani si è già abbondantemente parlato infatti dopo le dichiarazioni del deputato del Movimento 5 Stelle Paolo Bernini.