Nuove rivelazioni sul passato di Kevin Spacey, il fratello: «Nostro padre era un nazista stupratore»

La polemica che ha investito in questi giorni Kevin Spacey, che è stato accusato di stupro e – contestualmente – ha fatto coming out, non sembra finire qui. Il fratello di Spacey, Randall Fowler, ha rivelato ulteriori dettagli inquietanti della vita privata del protagonista di House of Cards. In modo particolare, si è concentrato sulla figura paterna, descrivendola in maniera mostruosa: «In casa nostra c’erano le tenebre, era un assoluto orrore, che Kevin cercava di rimuovere. Mio padre mi violentava ripetutamente e violentava anche la nostra sorella maggiore. Nostra madre sapeva quello che ci faceva, ma non diceva nulla. Per Kevin, il cinema è stata una vera e propria salvezza: si rifugiava lì per fuggire dalla realtà».

LEGGI ANCHE > Kevin Spacey fa coming out dopo le accuse di molestie sessuali da parte di Anthony Rapp

KEVIN SPACEY PADRE STUPRATORE, L’INTERVISTA AL FRATELLO

Randall Fowler ha dichiarato che Kevin Spacey, in virtù del comportamento del padre, diventò improvvisamente freddo e incapace di provare sentimenti. «In casa, chiamavamo nostro padre ‘the creature’, il mostro – ha continuato Fowler nella sua conversazione con il Daily Mail -. Ha rovinato tutti noi: io ho avuto tre matrimoni falliti come conseguenza di quei comportamenti e mi sono sempre rifiutato di avere figli per evitare di trasmettere loro il ‘gene del predatore sessuale’».

KEVIN SPACEY PADRE STUPRATORE: L’UOMO ERA ISCRITTO AL PARTITO NAZISTA AMERICANO

Thomas Geoffrey Fowler – questo il nome del padre di Kevin Spacey (che ha cancellato il suo ricordo anche evitando di utilizzare il suo cognome) – era iscritto anche all’American Nazi Party, si faceva crescere i baffi come Hitler e morì a 68 anni dopo essersi separato e rimesso insieme alla moglie. «Mio fratello per proteggersi – ha detto Randall Fowler – ha sempre vissuto in una bolla».

Ma il suo passato, alla luce delle ultime vicende che hanno coinvolto lo stesso Kevin Spacey, sembra essere prepotentemente tornato d’attualità. C’è però chi continua a vedere in questi nuovi dettagli sulla vita dell’attore un tentativo di allontanare l’attenzione dall’accusa di stupro mossagli da Anthony Rapp, un modo per attirasi la clemenza dell’opinione pubblica, giustificando – per certi aspetti – un atto gravissimo. E le polemiche continuano a infuriare, tra tabloid, trasmissioni televisive e social network.

Share this article