Jim Carrey si scaglia contro il fascismo e discute con Alessandra Mussolini
31/03/2019 di Enzo Boldi

La presa di posizione che non t’aspetti contro il fascismo arriva da Oltreoceano. Il popolare attore Jim Carrey ha, infatti, pubblicato un tweet sul suo profilo ufficiale spiegando cosa sia per lui il fascismo e a quali conseguenze abbia portato. Nel post social è stata allegata una foto con una vignetta che ritrae il Duce e Claretta Petacci appesi a testa in giù a piazzale Loreto. Questa mossa non è piaciuta ad Alessandra Mussolini che ha risposto piccata al tweet dell’attore.
«Se vi state chiedendo a cosa porta il fascismo, chiedete a Benito Mussolini e alla sua amante Claretta». E la spiegazione è nella foto con la vignetta di Benito Mussolini e Claretta Petacci appesi per le gambe in piazzale Loreto, evento accaduto il 29 aprile del 1945, all’indomani dell’uccisione della coppia a Giulino Mezzegra, in provincia di Como. Una vignetta disegnata da lui stesso che fa parte della collezione di questa sua nuova versione del Jim Carrey artista.
If you’re wondering what fascism leads to, just ask Benito Mussolini and his mistress Claretta. pic.twitter.com/uc2wZl0YBu
— Jim Carrey (@JimCarrey) 30 marzo 2019
Alessandra Mussolini risponde a Jim Carrey: «Sei un bastardo»
Alessandra Mussolini, europarlamentare e nipote del Duce, non appena accortasi del tweet, è andata sul profilo Twitter dell’attore comico canadese, ma naturalizzato statunitense, rispondendo a tono a quella vignetta: «Sei un bastardo». Ma le risposte arrivate a questa sua protesta social non sono state delle migliori per lei e in molti utenti hanno sottolineato come le politiche razziste di suo nonno non possano meritare altro che la visione fornita da Jim Carrey nella sua vignetta pubblicata su Twitter.
Nah, your grandfather was.
Mister Carrey seems to be a fine gentleman ♂️
— Oihan Txabarri (@oihantxabarri) 31 marzo 2019
(foto di copertina: Visual via ZUMA Press + tweet di Jim Carrey)