Isis, espulso dall’Italia un diciannovenne di origine marocchina

Isis, espulso nel pomeriggio dall’Italia per motivi di sicurezza nazionale Brahim Aboufares, uno studente di 19 anni di origine marocchina e residente a Ceriale, in provincia di Savona. Il ragazzo era indagato per istigazione e apologia del terrorismo oltre che di arruolamento di persone per compiere atti con finalità terroristiche.

Isis, espulso dall'Italia un diciannovenne di origine marocchina
Brahim Aboufares con la polizia al momento dell’espulsione (ANSA)

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IL DICIANNOVENNE INCASTRATO DA FRASI INNEGGIANTI ALL’ISIS

Il ragazzo è stato accompagnato all’aeroporto di Milano Malpensa da dove è partito per il Marocco, scortato dai funzionari della Polizia di Stato. Non potrà tornare in Italia prima di 10 anni. Il provvedimento è stato eseguito dai Ros di Genova ed è stato firmato dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano. L’inchiesta era partita dopo che il giovane aveva postato sul suo profilo Facebook frasi inneggianti alla Jihad, ai Mujaheddin ed all’Isis. Gli inquirenti temevano che il giovane fosse pronto a partire per la Siria per andare a combattere il califfato. Dopo gli arresti di una cellula terroristica nel bresciano con relative espulsioni aveva smesso di esporsi sul web nel tentativo, secondo gli inquirenti, di “inabissarsi” per evitare controlli sempre più capillari. Secondo gli investigatori il diciannovenne di Ceriale sarebbe la prima espressione in Liguria di “lupi solitari”

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