Inps, tentativi di truffa tramite mail di phishing

"Sono in corso tentativi di truffa tramite mail di phishing. Inps per motivi di sicurezza, non invia mai comunicazioni di posta elettronica contenenti allegati da scaricare o link cliccabili"

26/03/2022 di Redazione

Sono in corso tentativi di truffa tramite mail di phishing. Inps per motivi di sicurezza, non invia mai comunicazioni di posta elettronica contenenti allegati da scaricare o link cliccabili”. È il testo che accompagna la foto di una mail inviata dall’Inps ai propri clienti. Ma, evidentemente, è l’ennesimo e stancante tentativo di truffa.

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https://twitter.com/INPS_it/status/1507358705439977475

Andiamo a leggere insieme, se volete, il testo della mail: “Gentile cliente, con la presente comunicazione la informiamo che il nostro sistema automatico Inps ci ha indicato che lei soddisfa tutti i requisiti e le condizioni per recuperare l’importo di 713,00 euro sulle tasse e/o contributi pagati nell’anno 2021. Tuttavia, abbiamo provato ad effettuare il pagamento dell’importo indicato tramite bonifico bancario ma l’operazione non è andata a buon fine perché i suoi dettagli bancari che sono nel nostro possesso risultano errati o incompleti. Per completare il processo di pagamento la invitiamo a visitare il nostro sito per aggiornare le sue coordinate bancarie. Continua alla pagina dedicata. Rimanendo in attesa di un vostro gentile riscontro, porgiamo i nostri sinceri saluti! Cordialmente, Inps”.

Soffermiamoci un attimo sul becero uso della lingua italiana: prima viene dato del lei al cliente, poi del voi; “i dettagli bancari che sono NEL nostro possesso” invece che ‘in suo possesso’, il punto esclamativo dopo “sinceri saluti” (sinceri? O falsi come voi?)… Forse questi simpatici hacker (o presunti tali) dovrebbero fare un corso accelerato di scuola elementare piuttosto che continuare a rimbambirsi dietro a questi maledetti social network prima di tentare una simile truffa inviando una mail che un bambino di otto anni (e siamo buoni) redigerebbe meglio? Ah no, scusate. Per voi, truffaldini dei miei stivali, “redigere” è cirillico (sapete almeno cos’è il cirillico?): meglio usare il verbo “scrivere”. Cordialmente, Giornalettismo.

[CREDIT PHOTO: ITALY PHOTO PRESS]

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