Il video dei poliziotti californiani che picchiano una nonna

La divisa è quella familiare della California Highway Patrol di Los Angeles, i CHiPs resi famosi dall’omonima serie televisiva tra gli annni ’70 e ’80, ma a interagire con la vecchietta non c’è il gentile Poncharello, ma un grosso agente che la prende a pugni dopo averla gettata a terra.

 

UN PESTAGGIO BRUTALE – Dimenticate gli angeli dell’autostrada televisivi, l’immagine degli uomini della California Highway Patrol oggi è associata a quella di un agente violento, che un video diffuso in rete mostra a cavalcioni di un’anziana che ha buttato a terra, intento a prenderla a pugni in faccia. La colpa della donna era quella di camminare lungo l’autostrada, non era armata e sicuramente non rappresentava una minaccia per l’agente, né aveva modo di sfuggirgli.

IL FATTORE RAZZIALE – La donna poi è nera e a molti è subito venuto il sospetto che l’agente, bianco, non l’avrebbe trattata allo stesso modo se fosse stata bianca. Inevitabile, ancora di più in una città che ha vissuto il caso del pestaggio di Rodney King, che provocò sommosse durate mesi in città. Ma più di tutto a impressionare bianchi e neri è la violenza gratuita e bestiale con la quale si è accanito contro una nonna che al massimo poteva essere confusa, non certo intenta a compiere reati, né ad aggredire alcuno.

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TUTTI IN TRIBUNALE – Mentre associazioni e politici si sono lanciati a condannare l’episodio, la famiglia della donna ha annunciato denuncia. Il portavoce del CHP Chris O’Quinn ha detto che il corpo ha una tradizione che gli impone di perseguire questo genere di comportamenti e che chiederà ufficialmente un’indagine da parte della procura cittadina.

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