Il popolo più vecchio del mondo

Il gruppo etnico più vecchio del mondo sono i Khoe-San, popolazione che vive tra Sudafrica, Botswana e Namibia. E’ una delle tante scoperte fatte da uno studio sul materiale genetico delle popolazioni africane, che ha svelato come l’uomo moderno sia nato prima di quanto si pensasse, ovvero 100 mila anni fa.

I PIU’VECCHI AL MONDO – I Khoe -San sono la più vecchia popolazione del mondo, come riferisce un articolo di Die Welt. La loro linea genetica si è originata ben 100 mila anni fa, come ha confermato uno dei più approfonditi studi mai condotto. Grazie ad un team di ricercatori internazionali sono state analizzate più di due milioni di varianti del loro patrimonio genetico. L’esito mostra come che il gruppo etnico dei Khoe-San, discriminati in passato e definiti in modo spregiativo uomini della boscaglia, abbiano caratteristiche genetiche uniche. Nessun’altra popolazione conosciuta oggi si è differenziata dai propri predecessori prima di loro, rimarcano gli studiosi in un articolo della rivista “Science.

PUNTO DI SEPARAZIONE – Le prime differenze genetiche tra le popolazioni umane sono avvenute già’ intorno a 100.000 anni fa, ossia molto prima di quanto si credesse e prima che l’uomo moderno uscisse dall’Africa. Lo indicano i risultati dello studio coordinato da Carina Schlebusch, dell’università svedese di Uppsala. ”La più profonda divergenza fra tutte le persone viventi si e’ verificata circa 100.000 anni fa, molto prima che gli esseri umani moderni migrassero dall’Africa ed e’ circa due volte piu’ antica delle divergenze tra i Pigmei africani centrali e i cacciatori-raccoglitori dell’Africa orientale e da altri gruppi africani”, afferma Schlebusch. Questa ricerca potrebbe portare alla luce nuove sorprese, come già si è verificato. Grazie all’analisi genetica i ricercatori hanno rilevato come pastori Khoe provenzno da un gruppo meridionale San, che ha adottato la pastorizia, con il contributo genetico di un gruppo dell’Africa orientale. Ecco perché i Khoe sono stati il primo gruppo a introdurre le pratiche pastorali del sud Africa.

ADATTAMENTO GENETICO – La ricerca ha inoltre svelato la prova dell’adattamento locale di diversi gruppi Khoe e San. I ricercatori hanno infatti scoperto che vi erano prove nella selezione di geni coinvolti nella funzione muscolare, la risposta immunitaria, la protezione ai raggi ultravioletti. Questi potrebbero essere tratti legati agli adattamenti ad ambienti difficili cui sono stati esposti gli antenati degli odierni dei gruppi San e Khoe, mantenuti poi nel patrimonio genetico dei gruppi locali. In pratica i ricercatori hanno osservato segnali di antichi adattamenti nel genoma, accaduti prima della separazione storica del lignaggio Khoe-San da altri esseri umani. ”Anche se tutti gli esseri umani oggi portano varianti simili in questi geni, la divergenza tra i primi Khoe-San e altri gruppi umani – affermano i ricercatori – ci ha permesso di andare a fondo sui geni che sono stati in rapida evoluzione negli antenati di tutti noi”.

 

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