Non abbiamo bisogno di più mobili. Lo dice perfino l’Ikea

18/01/2016 di Redazione

Nel mondo non c’è bisogno di avere più mobili. È stato raggiunto il picco. Questa considerazione potrebbe anche passare sottotraccia, se non fosse che ad esprimerla è stato uno dei principali manager del principale venditore di arredamenti. Parliamo di Steve Howard, responsabile della sostenibilità ambientale di Ikea, che nel corso di una conferenza pubblica sui cambiamenti climatici, a Londra, ha affermato: «In Occidente abbiamo probabilmente raggiunto il picco di merce. Si parla di picco del petrolio. Direi che abbiamo raggiunto il picco di carne rossa consumata, il picco di zucchero, il picco degli arredamenti». «Se si guarda a livello globale – ha detto ancora – la maggior parte delle persone sono ancora povere e la maggior parte delle persone non hanno avuto ancora una quantità sufficiente (di beni, nda). Ma è un problema di distribuzione».

 

La crisi dei professionisti: fino al 35% di reddito in meno e disoccupazione al 30%

 

IKEA, IL RESPONSABILE SOSTENIBILITÀ: «NEL MONDO SIAMO AL PICCO DI MOBILI»

Horward ha negato che le sue considerazioni possano andare in contraddizione con l’obiettivo di Ikea di raddoppiare le vendite fino a 50 miliardi entro il 2020 (nel 2013 il fatturato era di circa 29 miliardi). Certamente le affermazioni del manager sono in linea con la politica del colosso svedese dell’arredamento, che incoraggia i propri clienti ad adottare uno stile di vita più sostenibile e che impegna molte risorse per sostenere investimenti nelle energie rinnovabili. La società multinazionale precisamente si è impegnata nelle rinnovabili ben 600 milioni di euro, che si aggiungono al miliardo e mezzo già investito nell’eolico e nel solare dal 2009. L’Ikea Foundation, braccio filantropico della Ingka Foundation, proprietaria del gruppo Ikea, ha inoltre promesso 400 milioni di euro fino al 2020 per sostenere le comunità più colpite dal cambiamento climatico.

(Foto di copertina: Salvatore Esposito / Pacific Press / ZUMAPRESS.com)

Share this article
TAGS