L’Italia è tutta da scoprire e le piattaforme digitali possono darci una mano per conoscere quei luoghi poco conosciuti, ma che hanno una storia affascinante che deve essere raccontata per poi essere vissuta. Per questo motivo è nato il format di Giornalettismo chiamato Viaggiare informatici che prova a raccontare ai lettori quali sono le applicazioni, i siti o gli spazi digitali che possono dare una mano nella programmazione e nella realizzazione di un itinerario turistico alla scoperta e riscoperta del nostro Paese. Nella precedente puntata abbiamo parlato dell’app Mic per i musei di Roma. Oggi facciamo un salto in quella che fu una capitale d’Italia. E per farlo parliamo della piattaforma digitale Guida Torino.
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Per farlo, la travel creator Gabriella Korchmaros (@Whereyouneedtobe_ su Instagram) ha intervistato il travel blogger Salvatore Triolo (@triolotravel88) che ci ha spiegato le principali funzionalità della piattaforma digitale Guida Torino: «L’ho usata molte volte per scoprire luoghi noti e meno noti della città della Mole». Ed è questo uno degli aspetti più ricercati da chi si affida al web per avere indicazioni sul cosa fare, cosa vedere e dove andare. I luoghi che tutti conoscono sono molto instagrammabili, ma fanno parte di quel mainstream che tutti già conoscono.
E, per la Città della Mole, la soluzione per i viaggiatori è quella di rivolgersi a Guida Torino. Il portale web è nato, come si legge sul sito, da un «gruppo di persone innamorate di Torino, dei suoi portici, i suoi profumi e le sue tradizioni storiche e artistiche». E il suo obiettivo principale (declinato anche in chiave social) è quello di «creare un portale in cui poter trovare tutte le informazioni e le curiosità per poter approfittare al meglio del capoluogo piemontese». Mostre, musei, ma anche consigli per trascorrere un weekend in città e scoprire tutti quei colori che quella che fu la capitale d’Italia è in grado di regalare. Perché sotto la Mole c’è di più.