Lo strano caso di Libero che si colpisce da solo parlando di «gufi del lockdown»

Categorie: Mass Media

La prima pagina cartacea dice una cosa, quella della versione online l'esatto opposto (paventando chiusure dalle parole di Guido Silversti, che in realtà ha detto altro)

Da quando c’è Mario Draghi al governo (sostenuto dalla Lega e da Forza Italia), Libero quotidiano ha iniziato a fare una narrazione molto più razionale sul tema della pandemia. Le informazioni sul Covid non vengono più rilanciate con titoli allarmistici, si fa riferimento a fonti affidabili e certificate e si cerca di dare al lettore una versione non cospirazionista di quel che sta avvenendo. Insomma, un bel cambio di passo rispetto a quanto “narrato” dallo stesso giornale (che nel frattempo ha assunto Alessandro Sallusti come condirettore, al fianco di Pietro Senaldi) all’epoca del governo Conte-2. Fino a oggi, quando con il titolo (nell’edizione cartacea) sui “Gufi del lockdown” viene smentito – nel giro di poche ore – dalla narrazione che lo stesso quotidiano fa nella sua versione online.



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Nella prima pagina di Libero Quotidiano in edicola oggi (sabato 8 gennaio 2022), compare un titolo a nove colonne: «Tornano i gufi del lockdown». Il tutto è accompagnato da un articolo che inizia con: «Ci risiamo».



Secondo Libero quotidiano (nella sua versione cartacea) si farebbe sempre più pressante la possibilità di un ritorno al lockdown. Anche se, in realtà, tantissimi esperti hanno detto l’esatto opposto. Virologi, immunologi, professori (e anche membri del Comitato Tecnico-Scientifico) hanno sottolineato l’importanza della campagna vaccinale. In alcuni casi, qualcuno ha paventato l’ipotesi di maggiori restrizioni, ma destinate a chi non si è ancora immunizzato (e l’obbligo vaccinale, con sanzioni, per gli over 50 va in quella direzione).



Gufi del lockdown, Libero quotidiano smentisce se stesso

La prima pagina cartacea di Libero, dunque, torna ad assumere toni allarmistici andando a colpire tutti quelli che – secondo la redazione – stanno parlando di lockdown. Ma la confusione è talmente grande che il giornale si colpisce da solo. Perché mentre le prime copie venivano vendute in edicola, ecco campeggiare questo titolo (come articolo d’apertura per circa un’ora) sulla versione online dello stesso quotidiano.

«”Mutazioni genetiche, è possibile”. Omicron, dall’esperto il peggiore degli scenari: si rischia il lockdown?». L’esperto in questione è Guido Silvestri e l’articolo riporta quanto pubblicato oggi dallo stesso immunologo sul Corriere della Sera di oggi. E lì Silvestri parla esattamente del contrario: tutti gli scenari, escludendo il lockdown. Insomma, nessuno sta parlando di chiusure e nuove serrate (come quelle del marzo-aprile del 2020). Solamente Libero quotidiano che, evidentemente, quando parla di “Gufi del lockdown” lo fa davanti a uno specchio.

(foto: da Libero quotidiano)