Giulia Sarti e la doppia gaffe sulle pensioni che fa il giro del web

Updateera stato un hacker! Leggi la fine della storia

C’è chi parla di «doppia figuraccia», tra calcoli sbagliati e rimozione del post, senza nemmeno avere il coraggio di ammettere lo sbaglio. Altri preferiscono ironizzare sugli errori, precisando come la «riforma» del sistema pensionistico proposta, con i cinque mila euro al mese destinati a tutti i pensionati, peserebbe in realtà quasi quanto l’intero Prodotto interno lordo nazionale. La gaffe sui calcoli delle pensioni della deputata del MoVimento 5 Stelle Giulia Sarti, che ha confuso i mesi con gli anni, non è passata inosservata tra i social network. Non manca nemmeno chi le chiede di dimettersi.

Giulia Sarti pensioni

I CALCOLI AZZARDATI DI GIULIA SARTI E LE REAZIONI – Se la parlamentare aveva attaccato l’esecutivo, spiegando come l’Italia, a suo dire, fosse governata da «analfabeti e fessini», a causa dei calcoli matematici azzardati e sbagliati Giulia Sarti è finita travolta da polemiche e ironia. Già subito dopo il post su Facebook – poi cancellato – non pochi le avevano fatto già notare la gaffe sui numeri delle pensioni. In pratica, sbugiardando la sua “riforma” del sistema pensionistico. «Onorevole ma che calcoli ha fatto?», replicavano perplessi non pochi utenti. Altri tentavano di farle capire che qualcosa sui numeri da lei proposti non tornava: «Gli altri saranno pure analfabeti, ma lei con i calcoli..», ironizzavano.

 

 

Così come ha spiegato Giornalettismo, Giulia Sarti, con tanto di tabella postata, aveva proposto di destinare 5mila euro al mese ad ogni pensionato.

Giulia Sarti tabella pensioni

Nel suo “ragionamento”, moltiplicava il numero totale di pensioni erogate (23.431.319, suddivise per classi di importo mensile – in tabella) per 5.000 (ovvero, 5000 euro a pensionato). Otteneva così la cifra di 117.156.595.000. Un totale che toglieva da quello delle pensioni erogate annualmente, cioè 270.469.483.350. Restavano 153.312.888.350, ovvero la cifra che, secondo la Sarti, resterebbe all’Italia. Sfruttando poi questi calcoli – in realtà sbagliati – in favore della proposta del MoVimento 5 Stelle sul reddito di cittadinanza, che, ricordava, vale circa 30 miliardi (30.000.000.000). Peccato, che Sarti aveva confuso tutto, dimenticandosi che di mesi all’anno ne esistono dodici, senza considerare e contare la tredicesima. Con calcoli esatti, la proposta della Sarti di destinare 5mila euro al mese ad ogni pensionato (60mila euro all’anno) peserebbe in realtà per 1.405.879.140.000. Un costo enorme, di certo insostenibile per le casse dello Stato. Una volta accortasi dell’errore, la deputata si è limitata a cancellare tutto. Ma era troppo tardi.

TUTTE LE REAZIONI ON LINE – Su Twitter la «matematica creativa» di Giulia Sarti continua a rimbalzare, scatenando commenti indignati e reazioni divertite e sarcastiche da parte degli utenti. Con tanto di richiesta di un passo indietro: «Ma chiedere le dimissioni?», chiedono alcuni utenti, ironizzando sul suo utilizzo un po’ “azzardato” della calcolatrice. «E noi paghiamo questa gente?», attaccano altri utenti. I commenti sono pesanti: «Brava Giulia Sarti (M5S): la matematica non sarà mai il tuo mestiere, ma imbrogliare gli elettori sì», si legge. Altri commentatori preferiscono ironizzare: «Anche ostriche e champagne ad estrazione, onorevole?», si legge. E anche: «Prima dà ad altri degli “analfabeti e fessini” poi dimostra di esserlo lei!». Oppure: «Peccato, a mia nonna piaceva la proposta». Usa l’ironia Vittorio Zucconi: «Questa cittadina deve avere studiato da Boccia, quello degli elicotteri F35», ricordando un’altra recente gaffe della politica italiana.

In rete impazzano i commenti divertiti, quanto le reazioni più indignate per il grave errore:

 

 

 

 

 

 

 

 

Alla fine c’è anche chi propone la soluzione:

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