L’episodio è quello a cui abbiamo assistito tutti nella giornata di ieri. Matteo Salvini – intervenuto sabato sera sul palco della festa della Lega a Cervia – si è lasciato andare a una polemica con Giorgio Mottola di Report. Il giornalista gli ha chiesto il perché avesse mentito su Gianluca Savoini e sulla questione della presenza del collaboratore della Lega ai tavoli più importanti con la Russia. Matteo Salvini ha evitato di rispondere «perché siamo al 3 agosto». Il battibecco è andato avanti per qualche secondo, con Giorgio Mottola che ha provato a incalzare il ministro e con Salvini che si è spazientito.
La risposta che voleva il cronista di Report non è arrivata. In compenso, sono arrivate altre domande. Come quella del Tg2, ad esempio. La giornalista Maria Antonietta Spadorcia è stata molto rapida nel porre il suo quesito al ministro dell’Interno, sovrapponendosi al collega di Report. La domanda del Tg2 a Matteo Salvini è andata in onda nell’edizione delle 20.30 di ieri sera.
Salvini scappa dalle domande di #Report e si rifiuta di rispondere su #Savoini. Mentre il giornalista di Rai3 chiede risposte, indovinate chi interviene a salvare il ministro, con un’altra domanda? La giornalista del Tg2 Spadorcia. Da non credere. Ecco il video.
Tg2=TeleSalvini pic.twitter.com/XCNIzutwL5— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) August 4, 2019
«L’Italia ha bisogno di andare avanti, ha bisogno di lavorare. Ha bisogno di riformare e di cambiare. Se c’è la determinazione è bene, altrimenti lo faremo lo stesso»- è questa la risposta che il ministro dell’Interno ha dato alla giornalista del Tg2. Ovviamente, si tratta di un tema completamente diverso rispetto a quello aperto da Giorgio Mottola. Inoltre, la frase non aggiunge molto a quanto già sappiamo: quelle stesse parole coincidono più o meno con gli spot elettorali che il ministro lancia ogni giorno dai suoi account social.
Ma le polemiche con il Tg2 non sono finite qui. Nella stessa serata, sul palco di Cervia, c’era il direttore della testata della seconda rete Rai Gennaro Sangiuliano a fare da moderatore all’intervento di Matteo Salvini alla festa della Lega. Proprio il direttore del Tg2 ha minimizzato l’inchiesta sul presunto scambio tra Lega e Russia, chiedendo ironicamente a Salvini quanti rubli avesse in tasca. La risposta del ministro, anche se sul filo dell’ironia, questa volta almeno arriva: «Visto che mio figlio voleva il gelato e poi è andato in sala giochi, me ne sono rimasti pochi».