Giorgia Meloni a Otto e Mezzo sul Coronavirus: «Narrazione per attaccare le Regioni guidate da noi»

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Le parole della leader di Fratelli d'Italia su La7

Pochi minuti prima dell’intervento di Giorgia Meloni a Otto e Mezzo, Matteo Salvini ha telefonato a Giuseppe Conte inviandogli anche una lettera con le proposte della Lega per la gestione dell’emergenza economica provocata dal Coronavirus. Poi la leader di Fratelli d’Italia, ha parlato delle discussioni tra i due e della carenza di informazioni da parte del regime cinese fin dagli albori. E, secondo lei, anche il comportamento dell’Unione Europea è stata ‘all’acqua di rose’.



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«Non ho elementi tecnici. La valutazione andrà fatta a valle. Dobbiamo essere concentrati sull’emergenza. Quello che a me non torna, da cittadino, è l’assenza di informazioni, in particolar modo dal regime cinese – ha detto la leader di FdI rispondendo alla domanda di Lilli Gruber sull’emergenza -. Abbiamo trattato la situazione come fosse una banale influenza, ma questo cozzava con le immagini che arrivavano dalla Cina. Abbiamo fatto negli aeroporti uno screening della febbre, ma l’incubazione è più lunga. L’assenza di informazioni ha provocato una sottovalutazione iniziale e la psicosi di massa adesso».



Giorgia Meloni Salvini e le Regioni del Centrodestra

«Salvini sta usando il suo registro comunicativo per parlare della vicenda – ha proseguito Giorgia Meloni -. Ma anche Conte lo sta facendo, come dimostrato dalle sue dichiarazioni da Barbara D’Urso sulla falla del sistema sanitario nazionale. Se ci sono state delle mancanze sono state a livello di coordinamento nazionale e non locale. Scaricare la responsabilità sul servizio sanitario nazionale e dei nostri medici era per attaccare le Regioni governate da noi».

L’Europa e l’emergenza

Secondo Giorgia Meloni, poi, l’Europa sta sottovalutando il pericolo dei contagi, sottolineando come la gestione – nell’era di Schengen – doveva essere univoca e non doveva essere solo l’Italia a prendere determinate decisioni collettive.



(foto di copertina: da diretta Otto e Mezzo, La7)