Gerardo Greco non è più il direttore del Tg4

È durata appena sei mesi l’avventura di Gerardo Graco al Tg4. L’ex giornalista della Rai, inviato prima e poi conduttore di Agorà, era stato chiamato a Cologno Monzese per dare un nuovo volto all’informazione di Rete4. Una svolta dopo i programmi «sovranisti» che, prima delle elezioni del 4 marzo scorso, avevano tirato la volata a Matteo Salvini e che non erano piaciuti a Silvio Berlusconi. Tuttavia, l’esperimento di Gerardo Greco non ha funzionato e già dalla giornata di ieri ha risolto il suo contratto con Mediaset.

Gerardo Greco e gli ascolti troppo bassi al Tg4

Il dito è stato puntato sugli ascolti ritenuti troppo bassi. La striscia di informazione che fu di Emilio Fede, infatti, ha sempre oscillato tra il 2 e il 4% di share, con rari picchi. Troppo poco per chi aveva il compito di rifare il volto all’informazione dell’emittente, magari aggiungendo contenuti di qualità. Probabilmente, la direzione di Greco è stata troppo di rottura rispetto al passato e l’emittente, che ha un pubblico molto fidelizzato, ne ha risentito. Non tutti gli abituali telespettatori, infatti, hanno gradito la svolta impressa dallo stesso Greco.

Anche il programma di intrattenimento condotto dall’ex inviato della Rai e terminato nel mese di dicembre non ha ottenuto gli effetti sperati. W l’Italia è stato proprio il primo tra i prodotti targati Gerardo Greco a essere messo in discussione. Ora, è arrivata la decisione di risolvere il contratto con Mediaset, caso più unico che raro da quelle parti: solitamente, quando non c’è accordo, il diretto interessato presentava le proprie dimissioni. Cosa che, stando a quanto riportato da alcune indiscrezioni, non è avvenuta in questo caso.

Dopo Gerardo Greco, il nuovo/vecchio corso di Rete4

A sostituire Gerardo Greco ci sarà Rosanna Ragusa. Ma Rete4 torna a puntare anche su un suo vecchio asso nella manica. Paolo Del Debbio, infatti, tornerà a condurre un programma di approfondimento, stavolta con toni più pacati rispetto a quelli che – come ricordato in precedenza – tirarono la volata a Matteo Salvini nel suo successo elettorale di un anno fa. Meno spazio agli interventi urlati, più riflessione. Con queste due condizioni, il volto di Del Debbio può essere considerato il salva-ascolti di Rete4. L’esperimento di portare sulla rete nuove personalità del mondo dell’informazione e della divulgazione (Gerardo Greco, ma anche Barbara Palombelli o Nicola Porro) non sembra essere stato dei migliori.

FOTO: ANSA/MASSIMO PERCOSSI

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