La Procura di Firenze ha chiesto che Tiziano Renzi e Laura Bovoli, genitori dell’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, vengano rinviati a giudizio. La coppia è accusata di bancarotta fraudolenta ed emissione di fatture false. Arrestati nel 2019, erano stati messi agli arresti domiciliari dallo scorso 18 febbraio, poi revocati a marzo dal tribunale del riesame che aveva però deciso in favore dell’interdizione per otto mesi dall’attività imprenditoriale.
LEGGI ANCHE> Travaglio e la ‘rivincita’ su Renzi dopo la condanna dei genitori: «Ci vediamo in appello»
La procura di Firenze ha chiesto che Tiziano Renzi e Laura Bovoli, vengano rinviati a giudizio in merito all’inchiesta sul fallimento delle cooperative Delivery Service Italia, Europe Service e Marmodiv che conta nel complesso una ventina di indagati, e che portò all’arresto dei genitori dell’ex presidente del Consiglio nel febbraio 2019. L’udienza preliminare è stata fissata per il 9 giugno.
I coniugi erano stati accusati di aver «atto sparire qualsiasi documentazione societaria delle coop fallite». Secondo l’accusa Tiziano Renzi e Laura Bovoli, amministratori delle società, avrebbero provocato in maniera dolosa il fallimento di queste, dopo averne svuotato le casse. Così facendo avrebbero ricavato illecitamente diversi milioni di euro.
(Credits immagine di copertina:Fermo immagine video Youtube Rtv38)