Quella che sta circolando nelle ultime ore non è più solamente una indiscrezione, visto che i profili social del Carroccio continuano a retwittare e condividere sui loro canali social la notizia: la Lega è pronta a presentare un ricorso al Tar (insieme ad alcuni sindaci e amministratori locali legati al partito di Salvini) contro l’ultimo decreto del Presidente del Consiglio. Poi, però, la realtà che va oltre la mera battaglia politico-elettorale mostra pareri differenti, come testimoniato dal parere espresso dall’assessore alla Salute e al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera su dpcm.
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In collegamento con Mattino 5, la trasmissione di approfondimento quotidiano in onda su Canale 5, l’assessore meneghino si è espresso così: «L’obiettivo che si siamo posti, prima noi con le nostre ordinanze e adesso il governo: misure sicuramente rigide che hanno l’obiettivo di far scendere una curva che sta salendo in maniera esponenziale. Siccome il virus si propaga con uno sviluppo matematico, o noi mettiamo in campo misure forti che impediscano la sua diffusione oppure quella linea diventa sempre più retta e i sistemi sanitari non reggono più».
Covid19, Italia in semi #lockdown:
“Misure rigide che hanno l’obiettivo di far scendere una curva che sta salendo in maniera esponenziale”In diretta a #Mattino5 parla @GiulioGallera pic.twitter.com/6ow3wCjnBQ
— Mattino5 (@mattino5) October 26, 2020
Insomma: nessun riferimento a un ricorso al Tar – che, invece, sembra essere la linea della Lega (che guida la maggioranza in Regione Lombardia) -, anzi: una rivendicazione di esser intervenuti con restrizioni (come il coprifuoco) ancor prima del decreto del Presidente del Consiglio firmato e pubblicato domenica 25 ottobre. Gallera su dpcm, dunque, sembra avere idee ben diverse rispetto a Salvini.
Come ovvio, Gallera ha sottolineato come i primi risultati di questi provvedimenti più restrittivi si avranno tra 15 giorni e nelle prossime due settimane la curva epidemiologica è destinata a crescere. Poi ha spiegato come la chiusura delle palestre e delle piscine sia stata, forse, esagerata, ma ha confermato come non si possa avere una verità certa su tutto ciò. Per le altre attività, invece, spera che i ristori per il sustentamento arrivino presto.
(foto di copertina: da Mattino 5, Canale 5)