La gaffe sul sito del Viminale: pomodori, spiagge e cocomeri per i migranti economici
17/01/2018 di Redazione

Non sta passando inosservata in questi minuti l’immagine utilizzata sul sito del Ministero dell’Interno per parlare del Decreto flussi 2018. Spiagge, cocomeri e raccolte di pomodori queste le immagini proposte per descrivere il provvedimento che permetterà a 30.850 lavoratori non comunitari di lavorare nel nostro paese.
Indecente l’immagine sul sito dal Ministero dell’Interno per il decreto flussi 2018: pomodori, cocomeri e spiaggia. Lo stereotipo del migrante economico è servito, direttamente dallo Stato. pic.twitter.com/YqafE69dX7
— Andrea Maestri (@AvvAMaestri) 17 gennaio 2018
Al Viminale c'è qualcuno che beve in servizio. Non c'è altra spiegazione. https://t.co/9e8BdUWtnq
— Adriano Biondi (@adrianobiondi) 17 gennaio 2018
Come se non esistano esperti di informatica, professori, lavoratori del terziario stranieri, non comunitari, che lavorano in Italia. Come se non possa esser rivolto quell’avviso anche ad altre professionalità. L’accesso infatti è previsto «per lavoratori non comunitari subordinati, stagionali e non stagionali, e lavoratori autonomi». L’immagine, che sta interessando diversi utenti sui social, echeggia la piaga del caporalato nel Mezzogiorno dove spesso i lavoratori stranieri (e non) vengono sfruttati nel settore agricolo o negli impianti balneari.