Funerale Casamonica, parlano i nipoti: «Qui non c’è nulla di mafioso»

«Quando volevamo dire Re di Roma volevamo dire Re per noi. Per quello che ci ha insegnato negli anni». I nipoti di Vittorio Casamonica prendono così parola in diretta a Sky Tg24. Dopo le polemiche sollevate per i funerali nel quartiere Tuscolano difendono così la memoria del defunto.

Vorrei dì solo una cosa che Vittorio Casamonica non era un camorrista abbiamo solo voluto che ricordevamo una persona speciale per noi.

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FUNERALE CASAMONICA: «L’ELICOTTERO? UNA COSA NOSTRA»

– «Non sono una esagerazione», i carri, i petali dall’elicottero. No. I nipoti del capo clan hanno un’altra tesi. «Io non vengo qui per parlare di Mafia. Sono più di 700 anni che stiamo qui in Italia. Abbiamo sempre accompagnato i defunti con il corteo funebre e la banda», ha sottolineato uno dei tre davanti alle telecamere di Sky. «I cavalli per Vittorio? Lui era un uomo anziano, ha sempre commerciato con i cavalli, era una sua passione».
«La carrozza, le basi musicali non era una cosa mafiosa è la nostra cultura». La giornalista chiede: «Usate sempre gli elicotteri in queste occasioni?». «No. Si trattava di una cosa nostra, un regalo», ha replicato uno dei ragazzi. La scelta della musica anch’essa casuale. «Gli piaceva Elvis “Prisly”», precisa uno del trio sbagliando leggermente la pronuncia della pietra miliare del rock. «La base del Padrino, non è stata suonata solo quella – aggiunge un altro nipote – è stata suonata anche Paradise di Sinatra. Quelle erano le canzoni che lui voleva per il suo funerale».

L’inviata: Quindi avete rispettato la tradizione e non avete lanciato nessun messaggio mafioso?
I nipoti: No no. Non ci azzecca niente la mafia. Noi non siamo mafiosi

«Se ha fatto un errore – precisa uno dei ragazzi – L’ha pagato». L’inviata ricorda le carte di Mafia Capitale e la vicinanza a esponenti della banda della Magliana. E parte la tesi difensiva finale:

Non è stato mai giudicato davanti a una corte. E’ stato solo scritto.
I Casamonica non hanno mai ammazzato, stuprato nessuno. E non hanno fatto mai niente di lecito (lapsus nda). Qui c’è spaccio e usura, non lo nascondo, ma come c’è da noi c’è da voi.

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