Addio a Francesco Samengo, Presidente di Unicef Italia

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Aveva 81 anni. Era stato colpito dal Covid

«Ci ha lasciato questa sera il nostro Presidente Francesco Samengo, ennesima vittima di questa spietata pandemia». Con queste parole pubblicate sulla pagina Facebook Ufficiale, Unicef Italia ha comunicato la dolorosa notizia del decesso del loro Presidente. L’81enne era risultato positivo al test sul Coronavirus nel corso degli ultimi giorni. Le sue condizioni si sono aggravate nel giro di poco e a nulla sono servite le cure mediche del personale dell’Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma, dove è morto nel corso della tarda serata di lunedì 9 novembre.



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«È stato per tutti noi una guida sicura, un esempio di abnegazione e instancabile costanza uno sprone a dare sempre il meglio di noi nel perseguire la causa dei diritti dei bambini in Italia e nel mondo – scrive Unicef Italia sulla sua pagina social -. Ci stringiamo con dolore e con affetto alla sua famiglia, fiduciosi che nella forza del suo esempio troverà il conforto per affrontare questa grande perdita».



Francesco Samengo, il Presidente di Unicef Italia morto di Covid

Francesco Samengo era stato nominato Presidente di Unicef Italia nel 2018, dopo aver rappresentato il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia per oltre venti anni: dapprima come volontario, poi come Presidente del Comitato Regionale della Calabria, la sua terra di origine. Era nato a Cassano Jonio (in provincia di Cosenza) il 12 agosto del 1939 e si era trasferito nella capitale da diversi anni.



Il commiato del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia

«Si è sempre distinto per l’enorme sensibilità e la ferma convinzione che realizzare un mondo migliore significhi innanzitutto prendersi cura dei più vulnerabili e indifesi, in particolare i bambini, senza lasciare indietro nessuno – scrive Unicef Italia in una nota -. Nei due anni del suo incarico ha guidato l’organizzazione con grande impegno, passione e un’incessante dedizione».

(foto di copertina: da pagina Facebook Unicef Italia)