Momenti di panico questa mattina in una scuola comprensiva in una frazione di Foligno. Un uomo si è barricato all’interno dell’Istituto minacciando di avere un ordigno. Secondo le prime informazioni, avrebbe accompagnato la figlia e poi sarebbe rimasto all’interno della struttura minacciando tutti e chiedendo di parlare con un magistrato. Le forze dell’ordine, intervenute sul posto, hanno accertato la non presenza di bombe e altre armi. Si cerca di capire quali siano le motivazioni che stiano spingendo l’uomo a compiere questo gesto. Dopo oltre un’ora, l’uomo è uscito dall’istituto ed è stato condotto in Procura a Spoleto.
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I ragazzi che si trovavano all’interno della scuola, nella frazione di Foligno, sono stati immediatamente fatti evacuare e dentro l’Istituto sarebbe rimasto solamente l’uomo, con la figlia che è stata fatta uscire dalla struttura. Non risultano, fortunatamente, feriti. Non sono ancora chiari i motivi che lo abbiano spinto a compiere questo gesto eclatante, ma la notizia principale è che è stata accertata l’assenza di ordigni, come invece minacciato inizialmente.
L’Istituto dove l’uomo si è barricato è la scuola elementare e media di Sant’Eraclio, una piccola frazione di Foligno. L’uomo aveva detto di avere una cintura esplosiva e che era pronto a farsi saltare in aria. La polizia, come ha confermato la Questura di Perugia, ha escluso l’ipotesi di armi e esplosivi di vario genere e sta provando a trattare con l’uomo per farlo uscire dalla scuola.
Secondo le prime informazioni, l’uomo sarebbe stato colpito da un provvedimento di allontanamento dalla figlia che aveva accompagnato questa mattina a scuola. Per questo motivo avrebbe deciso di portare avanti questo gesto, chiedendo di parlare con un magistrato.
(foto di copertina: da Google Maps)