Fiorello torna a cantare a Sanremo 2020

Torna Fiorello presentato da Amadeus come il più grande showman al mondo. Completo elegante e coreografia per il mattatore di questo Sanremo 2020. Dopo il ballo de La Febbre del sabato sera accennato, Fiorello scherza sulla réunion dei Ricchi e Poveri: “Vai col Pd che hanno bisogno del 52%” dice ad Amadeus. Poi continua: «Tu ieri prendevi per mano Diletta e Rula, non si fa è manismo devi mandarle da sole». Poi continua inneggiando ad una serie di “ismi”, dal “plastichismo” al “droghismo”, poi si ricollega alla richiesta fatta mentre era vestito da Maria De Filippi, ovvero il mazzo dei fiori. Regalarli solo alle donne sarebbe, nella battuta di Fiorello, una forma di «manismo» e quindi via anche ai fiori per gli uomini, in favore della «parità riconosciuta anche dai maschi, per evitare il “fiorismo”».

Fiorello torna a cantare a Sanremo 2020

Continuano le gag tra Amadeus e Fiorello, poi dice a Coletta: «Sei fortunato che ti sei ritrovato noi sul palco».  Scherzano sulla sala stampa che se la ridacchia. Fiorello poi si rivolge alla sala stampa, chiedendo di poter avere anche lui il «lumino d’oro con il fiore» riservato ai giornalisti Si apre il collegamento con la sala stampa tra le risate generali.

Ora però c’è uno dei momenti più attesi che Fiorello aveva già annunciato stamattina: una canzone inedita! Ed è talmente bella e divertente che meriterebbe di vincere il festival. Sicuramente, sarà un grande successo e i social già incoronano il brano di Fiorello come uno dei preferiti della kermesse, anche se è solo per ridere.

Il comico torna allora a cantare a Sanremo dopo l’ospitata con Baglioni e la partecipazione con Finalmente Tu cantando una divertente canzone inedita. Il titolo è già un programma: “La classica canzone di Sanremo” – “I discografici facevano i pezzi proprio per Sanremo ora non è più così”.

Il divertente testo è pieno di riferimenti alle edizioni passate: dall’ultimo posto di Vasco Rossi, al suo quinto posto e poi all’eterno secondo Toto Cutugno. Non mancano le battute anche sulle tonalità della canzone, che viene alzata di strofa in strofa tanto, canta lo stesso Fiorello «c’è il coro». Tantissimi gli applausi, dalla platea dell’Ariston fino alla sala stampa. Una cosa, a seconda serata appena iniziata è certa:  Fiorello è sempre più Re del Festival.

https://twitter.com/SanremoRai/status/1225162079293857792

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