Il consigliere comunale della Lega che aveva definito Pertini «omicida e brigatista» si scusa
28/01/2020 di Redazione
Filippo Frugoli era finito nell’occhio del ciclone. Il consigliere della Lega di Massa, 21 anni, aveva protestato per l’intitolazione di un ponte all’ex presidente della Repubblica Sandro Pertini: «Elogiò Stalin, concesse la grazia al partigiano Toffanin, che uccise molte persone e lui stesso, capo partigiano, ammazzó una marea di persone considerate fasciste. Lo stesso Pertini annunciò di essere un Brigatista Rosso. Ci vuole coraggio a fare una richiesta così. Se gli verrà dedicato un ponte chiederò di dedicare una via alle stragi partigiane, o alle vittime dei partigiani e delle brigate rosse».
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Filippo Frugoli aveva scritto che Pertini aveva ucciso diverse persone e faceva parte delle Brigate rosse
Il post era stato rimosso 2o minuti dopo essere stato scritto, ma non per questo sono state evitate le polemiche. Anche il deputato Nicola Fratoianni ha attaccato il consigliere comunale della Lega, definendo le sue parole al di là di ogni tipo di tolleranza.
Oggi, però, Filippo Frugoli si è scusato per quanto è accaduto. Innanzitutto, ha fatto un preambolo relativo agli attacchi ricevuti dopo la pubblicazione, affermando anche di essere stato minacciato e di aver ricevuto auguri di morte. Poi, ha specificato che l’errore è stato fatto in virtù della sua giovane età e che, in ogni caso, nella vita, «ci sono errori ben più gravi». In ogni caso, il consigliere comunale della Lega si è scusato, affermando di aver parlato soltanto a titolo personale.
Le scuse di Filippo Frugoli
«Chiedo SCUSA se qualcuno pensa io possa aver offeso la memoria di Sandro Pertini e ribadisco, probabilmente non avrei dovuto fare quel post. Chiedo SCUSA se ho sbagliato.
Avevo cercato di rimediare subito, rimuovendo il post dopo 20 minuti ma era già stato fatto uno screen e quindi non ho potuto più rimediare. Quando si fa un errore l’importante è rendersene conto ed andare avanti, se ho sbagliato me ne assumo le responsabilità e fine del discorso. Tutti sbagliano nella vita, a 21 anni forse è ancora più facile sbagliare e penso anche che esistano errori molto più gravi. Comunque, non cerco giustificazioni, sono una persona seria e non sono uno scemo, per questo mi assumo le mie responsabilità. Concludo, ed il resto potrete leggerlo nell’articolo qui sotto, chiedendo scusa nel caso in cui questo post possa aver leso l’immagine dell’Amministrazione o del mio Partito, ma come detto la responsabilità va solo ed esclusivamente a me, Filippo Frugoli».
Poi, ha concluso affermando che continuerà a svolgere il suo lavoro come fatto in questo periodo e che non sarà scalfito dagli attacchi ricevuti. Il comune di Massa ha cambiato guida nel 2018, quando al ballottaggio il candidato del centrodestra Francesco Persiani (supportato anche dalla Lega) ha ribaltato l’esito del primo turno.