Lilli Gruber e la frase «è un gran bel figliolo» per il figlio di Teresa Bellanova | VIDEO
13/09/2019 di Redazione
Lilli Gruber ha ospitato, ieri sera, Teresa Bellanova, in quella che è stata la sua prima apparizione come ministro dell’Agricoltura in televisione. Nel corso della trasmissione del 12 settembre a Otto e Mezzo si è parlato di tutto, in modo particolare, del mancato passaggio di consegne tra l’ex ministro Gianmarco Centinaio della Lega e la stessa Teresa Bellanova, con immancabile offesa. Ma si è parlato anche del figlio Teresa Bellanova.
Figlio Teresa Bellanova, gli apprezzamenti di Lilli Gruber | VIDEO
Lilli Gruber ha notato la presenza del ragazzo accanto alla madre, nel giorno del suo giuramento al Quirinale. Così, mentre il mondo intero si concentrava – con frasi sessiste e alcune di queste anche irripetibili – sull’abito blu elettrico della nuova ministra dell’Agricoltura, Lilli Gruber aveva notato il figlio dell’ex sindacalista e renziana di ferro.
«Era suo figlio il ragazzo che l’ha accompagnata al giuramento al Quirinale?» – ha chiesto Lilli Gruber per rompere il ghiaccio con Teresa Bellanova. «Sì» – ha risposto con semplicità la ministra. A quel punto, la giornalista non ha risparmiato i suoi complimenti: «È un gran bel figliolo», con Teresa Bellanova che ha ringraziato per l’apprezzamento.
Figlio Teresa Bellanova, i commenti
La battuta di Lilli Gruber non è passata inosservata. Il figlio di Teresa Bellanova si chiama Alessandro El Motassime, figlio della neo ministra e dell’interprete di lingua e cultura marocchina Abdellah El Motassime. Il ragazzo sta intraprendendo gli studi universitari in medicina a Roma, mentre è nato a Lecce nel 1991, unico figlio della coppia. Immaginiamo, ora, un dialogo a parti invertite. Se un giornalista uomo avesse fatto un apprezzamento su una giovane figlia di una ministra cosa sarebbe successo? Chiaramente non è un discorso di sessismo (ci sarebbe da approfondire molto). Ma il dibattito attuale ci ha portato, molto spesso, in occasioni similari a sottolineare il cattivo gusto di determinati apprezzamenti. E vale anche in questo caso.
FOTO: ANSA/FABIO FRUSTACI