Sono centinaia i morti a causa delle fake news sul Covid-19

Categorie: Attualità

Almeno 800 persone sono morte in giro per il mondo a causa delle bufale sul virus

Secondo una nuova ricerca pubblicata sul giornale scientifico “American Journal of Tropical Medicine and Hygiene”, almeno 5,800 sono state ricoverate in giro per il mondo a causa di fake news sul Covid-19 diffuse sui social network. Tra questi, almeno 800 sono morti solo nei primi tre mesi del 2020.



In tanti sono morti dopo aver bevuto dei prodotti a base si alcol o metanolo, pensando che potessero curare o prevenire il virus disinfettando il corpo.

L’Oms aveva già detto che l”infodemic”, ovvero la pandemia di fake news intorno alla diffusione del Covid-19 si è sparsa velocemente, proprio come il virus, a causa di teorie di cospirazione, stigma culturali e dicerie non verificate.



LEGGI ANCHE >Trump accusa i media di «propaganda e fake news» perché «non riconoscono il nostro grande lavoro per contrastare l’epidemia»

Nel 2020, Il prezzo delle fake news sui social si paga in vite umane

Molte delle vittime citate nello studio hanno seguito consigli apparentemente medici, come mangiare grandi quantità di aglio e ingerire quantità enormi di vitamine, per prevenire il virus. Altri hanno bevuto sostanze di qualsiasi tipo, tra cui anche l’urina della mucca. Tutte queste azioni hanno avuto conseguenza devastanti sulla loro salute.



Secondo la ricerca, intoltre, la responsabilità di combattere le fake news e il cancro della disinformazione è delle organizzazioni internazionali, i governi e i social network stessi.

Anche la BCC, in una recente inchiesta, ha scoperto diverse assalti e morti legati alle bufale sul virus. In India, per esempio, una notizia falsa online ha portato ad un attacco di masa e, in Iran, ad arresti e repressioni. Alcuni ingenieri delle telecomunicazioni sono stati minacciati e attaccati nel Regno Unito e altri Paesi a causa delle teorie di cospirazione che legano il Covid-19 alla rete 5G.

Il Vaccino e le Fake News

Più di recente, il problema delle bufale online riguarda invece la corsa al vaccino per il Covid-19. C’è infatti il rischio che i gruppi anti-vaccinazioni usino le piattaforme social per produrre e diffondere informazioni false.

Nonostante gli sforzi dell’high tech di rimuovere le informazioni false, un recente sondaggio dice che, negli Stati Uniti, il 28% di persone è covinto che Bill Gates voglia usare il vaccino per inserire microchip nelle persone.