Facebook vuole aiutare gli utenti a passare meno tempo sui social

Dipendenza da social? Nessun problema, sarà proprio Facebook ad aiutare il detox digitale attraverso dei nuovi aggiornamenti.

Ad annunciarlo sono Ameet Ranadive, Product Management Director di Instagram, e David Ginsberg, Director of Research di Facebook, con un post ufficiale. «Vogliamo essere sicuri che le persone siano a proprio agio con la quantità di tempo che passano su Facebook e Instagram» si legge nel comunicato, che sottolinea come l’intento dietro ai nuovi strumenti sia quello di promuovere un utilizzo più consapevole e positivo dei social media. La nuova funzionalità è stata sviluppata in collaborazione con team di esperti e organizzazioni del campo della salute mentale, accademici,  e sulla base dei feedback espressi proprio dalla comunità di utenti.

LEGGI ANCHE > Facebook annuncia novità: dal riconoscimento facciale facoltativo alle impostazioni sulla pubblicità 

Come attivare la funzionalità

Per attivare il controllo delle attività sui due social di Mark Zuckerberg, bisognerà aprire la pagina Impostazioni su entrambe le app. Su Facebook è necessario selezionare poi “Il tuo tempo su Facebook”, mentre su Instagram “La tua attività”. In alto apparirà una dashboard che mostra il tempo medio trascorso sull’app da quel device: sarà possibile vedere anche le statistiche giornaliere.

Se il tempo visualizzato è ritenuto eccessivo, l’utente potrà decidere di impostare una notifica che lo avverte di aver raggiunto il limite di utilizzo deciso per la giornata. Le stesse notifiche possono essere cancellate, modificate o silenziate in base alle preferenze.

«Non è solo una questione di quanto tempo viene passato dalle persone su Facebook e Instagram, ma di come viene utilizzato – continua il comunicato – È nostra responsabilità parlare apertamente di come il tempo sui social impatta la vita di ognuno, e prendiamo questa responsabilità molto seriamente».

Si tratta di un primo passo verso un percorso ben più lungo, iniziato a Marzo durante il Facebook Safety Summit, un evento che aveva coinvolto «più di 100 organizzazioni, ricercatori, esperti e utenti, anche i più giovani, per parlare di diverse tematiche, dalla sicurezza online fino all’impatto della tecnologia sul benessere degli utenti». Già a gennaio, Facebook aveva modificato il suo algoritmo per dare priorità ai post di amici e familiari rispetto agli altri contenuti, per promuovere un utilizzo più sano del social e combattere fake news e contenuti virali.

I precedenti

Menlo Park non è il primo a cercare di rendere i suoi utenti più consapevoli. Con lo stesso intento erano stati rilasciati Google Digital Wellness e Apple Screen Time. Non sorprende allora che anche Mark Zuckerberg abbia realizzato degli strumenti appositi, essendo Facebook e Instagram i social più utilizzati e al centro del vortice della dipendenza digitale.

(Foto Rolf Vennenbernd/dpa)

Share this article