Elezioni Europee, gli exit poll irlandesi danno un testa a testa tra i moderati pro UE. Exploit dei Verdi

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Appaiati al 23% gli affiliati al PPE e quelli di Alde

Dopo le prime proiezioni arrivate dall’Olanda, arrivano anche i primi exit poll Irlanda. A Dublino, secondo i dati diffusi dalla tv Rte, ci sarebbe un testa a testa tra le due forze moderate pro Unione Europea. Da una parte il Finn Gael (Ppe) del premier Leo Varadkar; dall’altra il Fianna Fail (Alde) di Michael Martin. Entrambi si attesterebbero intorno al 23%, pronosticando un testa a testa che si risolverà solamente per una manciata di voti, probabilmente a favore del partito di Centrodestra del premier. Stupisce l’exploit dei Verdi.



Il testa a testa tra i due partiti moderati pro-Euro era stato già pronosticato alla vigilia e per scoprire il vincitore, come da tradizione, si dovrà attendere lo scrutinio. Ma dagli exit poll Irlanda arrivano due sorprese. La prima, quella più prevedibile, è il calo dei consensi della sinistra con lo Sinn Fein che perde tre punti percentuali, attestandosi attorno al 12%. Il vero successo è quello dei Verdi che passando dall1’6% a un clamoroso e rumoroso 9%, toccando il massimo storico a Dublino.

Exit poll Irlanda, l’exploit dei Verdi

Ed è proprio nella capitale, secondo gli exit poll Irlanda, che il partito guidato da Ciarán Cuffe avrebbe ottenuto il maggior numero di consensi, attestandosi intorno al 23%, staccando di diversi punti il partito del premier Varadkar, fermo al 14%. In fase di stallo, invece, il partito laburista che resta nel limbo del suo 6% non registrando grossi scossoni né in positivo né in negativo.



Il 90% degli irlandesi è pro-UE

I risultati degli exit poll, seppur solamente indicativi e non definitivi, hanno messo in evidenza che in Irlanda – al centro anche lei delle polemiche sulla Brexit – vincerà una forza a favore dell’Unione Europea. I sondaggi dei giorni precedenti, infatti, hanno mostrato come i cittadini di Dublino e delle altre città fossero pienamente pro-Ue, con il 90% degli intervistati che ha sottolineato l’importanza di esser parte di un grande progetto continentale.