L’email che incastra Matteo Salvini: «Come da accordo, invitate Savoini»

Gianluca Savoini non si è autoinvitato agli incontri con i russi, e ora c’è una mail che lo chiarisce in maniera inequivocabile. Sopratutto, rende sempre più fragile la scusa di Matteo Salvini, che continua a dire di non essere stato a conoscenza dell’invito al presidente dell’associazione Lombardia-Russia.

L’email che incastra Matteo Salvini: «Come da accordo, invitate Savoini»

A pubblicare il testo della mail dopo averla visionata è La Stampa. A scriverla è tale “Barbara” dalla segreteria di D’amico, che «come da accordo» chiede di inserire il nome di Gianluca Savoini tra gli invitati al Foro di Dialogo previsto per il 4 luglio, «come richiesto dall’on.Claudio D’Amico, consigliere per le attività strategiche di rilievo internazionale». D’Amico è consigliere strettissimo di Matteo Salvini, possibile che spedisse inviti all’oscuro del vicepremier leghista? lui continua a difendersi dicendo che «non è stato invitato da me», ma la questione ora sta nell’accertare se Salvini ne fosse o meno a conoscenza, anche se può non aver mandato l’invito in prima persona. Gianluca Savoini ora viene scaricato dalla Lega, che sta cercando di nuotare in acque davvero difficile: le foto, l’email di Barbara, e altre missive elettroniche citate da La Stampa sono prove difficili da ignorare. Ad invitare Savoini ad alcuni dei tavoli cruciali sarebbe stato anche Ernesto Forlenghi, presidente di Confindustria Russia e organizzatore del convegno in Russia di ottobre a cui partecipa Matteo Salvini. Proprio Forlenghi avrebbe invitato Savoini attraverso Whatsapp, secondo la ricostruzione de La Stampa.

 

(credits immagine di copertina: ANSA/ LOMBARIARUSSIA:ORG ) 

Share this article